Gridspertise, la società del Gruppo Enel che fornisce soluzioni sostenibili all’avanguardia agli operatori dei sistemi di distribuzione (DSO), ha oggi presentato QEd – Quantum Edge device all’Enlit Europe di Milano. Questa soluzione innovativa sfrutta l’edge computing per digitalizzare e virtualizzare i componenti fisici delle sottostazioni secondarie, creando un loro “gemello digitale” attraverso applicazioni virtuali che possono essere gestite e aggiornate in remoto, riducendo i costi di installazione, formazione, funzionamento e manutenzione e aumentando l’affidabilità della rete.
QEd è stato sviluppato per rispondere alle esigenze in continua evoluzione delle reti di distribuzione, che richiedono maggiori livelli di flessibilità, anche per le sottostazioni secondarie, per far fronte alle esigenze della transizione energetica e delle reti, caratterizzate da crescenti livelli di elettrificazione, maggiori flussi di rinnovabili e volumi di risorse energetiche distribuite più elevati.
Antonio Cammisecra, Direttore Global Infrastructure and Networks di Enel, ha commentato: “Enel gestisce oltre 1,2 milioni di sottostazioni secondarie nel mondo, di cui circa mezzo milione telecomandate. Non vediamo l’ora di raccogliere i vantaggi dell’implementazione di una tecnologia innovativa come QEd che migliora l’infrastruttura esistente con una soluzione all-in-one, evitando costose ricostruzioni, riducendo al minimo le spese di manutenzione e l’impatto ambientale. Siamo entusiasti che Gridspertise stia lanciando un prodotto così importante e rivoluzionario all’Enlit Europe di Milano e molto orgogliosi del fatto che Enel guiderà il test sul campo di questo dispositivo su larga scala, dimostrando ancora una volta la sua leadership nell’implementazione di reti elettriche resilienti, partecipative e sostenibili verso un futuro completamente elettrico.”
“Il lancio di QEd – Quantum Edge® device rappresenta una pietra miliare per la nostra azienda di recente costituzione e anche un balzo in avanti nella digitalizzazione, efficienza, flessibilità e affidabilità delle reti“, afferma Robert Denda, CEO di Gridspertise e Direttore Innovazione e Industrializzazione in Global Infrastructure and Networks di Enel. “QEd non solo aiuta a ridurre i componenti fisici nelle sottostazioni secondarie, migliorando la digitalizzazione e l’affidabilità della rete, ma per la prima volta nel settore fornisce un’unica piattaforma scalabile che supporta un ampio ecosistema di applicazioni personalizzabili per aiutare i DSO ad affrontare le molteplici sfide che possono incontrare le reti.”
Grazie alla sua capacità di calcolo decentralizzata, QEd – Quantum Edge® device fornisce una soluzione all-in-one che aziona le funzionalità di rete chiave on the edge, aumentando l’affidabilità della rete e migliorando la qualità del servizio per gli utenti finali. In particolare, QEd consente di eseguire applicazioni per tutte le più importanti funzioni di automazione della rete: monitoraggio dello stato delle risorse e delle prestazioni, riduzione al minimo delle perdite, identificazione della posizione dei guasti e ripristino del servizio, controllo in tempo reale, monitoraggio della qualità dell’alimentazione, gestione dei dati di misurazione e molto altro. Inoltre, il dispositivo contiene un motore AI integrato per supportare le applicazioni edge, tra cui manutenzione predittiva basata su AI, sicurezza e sorveglianza operativa.
Il dispositivo supporta gli standard di connettività più avanzati, inclusi 5G e fibra ottica, ed è compatibile con il retrofit delle risorse esistenti.
QEd è progettato per abilitare progressivamente nuove funzionalità, come l’analisi e la previsione del flusso di potenza, il rilevamento di condizioni critiche, il dispacciamento e il controllo delle risorse energetiche distribuite, lo stoccaggio e i veicoli elettrici, facendo progredire i DSO nel loro ruolo di Operatore di sistema.
Gridspertise sta lanciando un programma di co-creazione per collaborare con i clienti DSO più all’avanguardia, testare la soluzione e sfruttare le informazioni di mercato per sviluppare nuove applicazioni e arricchire le sue funzionalità.
Per lo sviluppo di QEd, Gridspertise ha adottato un approccio open innovation collaborando con partner innovativi come Qualcomm Technologies, l’innovatore leader mondiale della tecnologia wireless e forza trainante per lo sviluppo, il lancio e l’espansione del 5G. La soluzione integra le funzionalità più aggiornate, sicure e scalabili delle soluzioni IoT di Qualcomm Technologies ed è dotata di potenti capacità di elaborazione, intelligenza artificiale, connettività e sicurezza.
“Siamo entusiasti della collaborazione con la società del Gruppo Enel, Gridspertise, per il lancio del nuovo Quantum Edge Device che pone le premesse per la realizzazione della prossima generazione di reti intelligenti. La nostra tecnologia supporterà Gridspertise nell’implementare rapidamente prodotti innovativi e differenziati, che consentiranno all’ecosistema di generare nuovi flussi di entrate nel settore delle utilities“, afferma Enrico Salvatori, Vicepresidente senior e Presidente, Europa/MEA, Qualcomm Europe, Inc.
Nell’ambito di Enlit Europe, Gridspertise ha ricevuto anche il Knowledge Sharing Merit Award da E.DSO, l’associazione degli operatori dei sistemi di distribuzione europei, durante il suo 4° evento online “Stakeholder and Innovation Council“. Il premio ha riconosciuto l’azienda per il suo contributo all’innovazione digitale, che aiuta a stabilire il nuovo ruolo dei DSO e il futuro delle reti elettriche sfruttando la collaborazione e la condivisione del know-how tra gli operatori dell’energia.