Ideare, sviluppare e promuovere tecnologie verdi e pulite (clean technologies) per al green economy e le città del futuro è l’obiettivo del progetto europeo INCENSe (INternet Cleantech ENablers Spark), lanciato ad ottobre 2014 e che vede la chiusura della prima call, per la selezione di 14 tra piccole e medie imprese (PMI) degli Stati membri, fissata al 15 gennaio 2015.
INCENSe è un acceleratore di startup coordinato dall’italiana Enel di cui fanno parte la sua controllata spagnola Endesa, l’incubatore danese Accelerace e quello spagnolo FundingBox. Il consorzio può contare su un finanziamento dell’Unione europea di 8 milioni di euro e al termine della gara a giugno 2015 selezionerà 42 PMI/startup ad alto tasso di innovazione tecnologica.
I settori a cui si rivolge il primo bando che si chiuderà il 15 gennaio sono: efficienza energetica (smart energy) e domotica (smart home), energie rinnovabili, smart grid, accumulo di energia, soluzioni avanzate per la diagnosi e l’automazione, mobilità elettrica (smart mobility), sicurezza informatica e digitalizzazione attraverso l’ICT, smart city.
Le prime 14 startup vincitrici riceveranno un contributo a fondo perduto di 150 mila euro e prenderanno parte ad un programma di incubazione di sei mesi, con il sostegno di tutti i partner di INCENSe, per accedere a sessioni di training, workshop su programmi di finanziamento europei, progetti specifici in Spagna, Danimarca e Italia.
Le altre 28 startup/PMI saranno selezionate nel secondo bando che si chiuderà a giugno 2015. I dettagli sulle candidature sono consultabili nel sito www.incense-accelerator.com.