McGraw Hill editore
Pubblicato: settembre 2016
Pagine: 312
ISBN: 9788838675232
Prezzo: € 24,00
Le riflessioni che sono al centro di questo volume ruotano attorno a due poli principali: il radicamento dei media nella quotidianità odierna e il protagonismo delle giovani generazioni, poste al centro di quel mutamento, simbolico e tecnologico, che produce ed è prodotto dalla cultura mediale contemporanea.
I capitoli, redatti da giovani ricercatori che da tempo si occupano di queste tematiche e da attenti ed esperti osservatori del mutamento in atto, si pongono come obiettivo quello di indagare cosa significhi essere giovani in un mondo tecnologico in continuo mutamento, in cui le offerte e le occasioni culturali, di consumo mediale, di relazione, di opportunità sono sempre più crescenti.
Verranno presentate varie dimensioni della relazione, complessa e multiforme, tra giovani e media: dai new media al cinema, dalle serie tv alla musica e ai videogiochi, fino al più ampio fronte dei consumi culturali outdoor. E ancora: dall’uso dei social network alle implicazioni in termini relazionali ed affettivi e di partecipazione politica, fino agli interrogativi su come sono cambiate le pratiche di lettura/scrittura con l’avvento dei media digitali. Senza dimenticare una riflessione a partire dalla prospettiva adulta (genitori e insegnanti) rispetto a tali dinamiche.
Per linguaggio, presentazione dei temi, organizzazione del discorso e contributi offerti, il volume vuole fornire, in maniera innovativa, inquadramenti teorici, discussioni specialistiche e casi di studio con i quali affacciarsi con consapevolezza alla relazione tra giovani e media.
Claudio Riva, è ricercatore all’Università di Padova, dove insegna Nuovi media, Sociologia e Sociologia dei media. Si occupa di teoria dei media, analisi dei pubblici, giovani e nuove tecnologie della comunicazione, con particolare riguardo ai processi di costruzione delle identità.
Cosimo Marco Scarcelli, è assegnista di ricerca all’Università di Padova e insegna Antropologia dei Digital Media presso lo IUSVE. I suoi principali interessi di ricerca riguardano i media digitali, con particolare attenzione ai giovani, alla costruzione sociale della sessualità e dell’intimità.