GeoCare, società italiana che raggruppa competenze e strutture necessarie per lo sviluppo di progetti e soluzioni per la realizzazione di un Sistema Integrato di Governance finalizzato al monitoraggio ambientale ha presentato oggi al RemTech di Ferrara, un serie di innovazioni per la sorveglianza ed analisi dei siti ed aree d’interesse. Strumenti unici strumento unico nel panorama internazionale per la sorveglianza ed analisi dei siti ed aree d’interesse.
Le soluzioni prevedono l’impiego di un approccio multidisciplinare e multisettoriale caratterizzato da una forte presenza di elementi d’innovazione e know how nell’ambito dell’ingegneria ambientale, quale evoluzione e verticalizzazione del progetto Aquax già vincitore del bando dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA IAP KickStart Artificial Intelligence).
La piattaforma di GeoCare prevede l’utilizzo di motori Intelligenza Artificiale e reti neurali a supporto di tutti i verticali software, successivamente i dati ricavati e debitamente lavorati saranno ad uso di esperti nel campo dell’ingegneria Sanitaria Ambientale per l’interpretazione dei dati e la modellizzazione.
Come fonte di input primario saranno utilizzati dati satellitari provenienti dalle costellazioni Copernicus Sentinel e altre banche dati satellitari istituzionali di riferimento che verranno analizzati mediante motore software basato su Intelligenza Artificiale per effettuare uno screening su larga scala Field Risk Analisys Change Detection in grado di evidenziare potenziali aree di rischio, per effettuare (a scala terrestre ) analisi di dettaglio attraverso l’impiego di robot nelle varie matrici ambientali (aria, acqua, suolo).
L’architettura di GeoCare integra robot complessi autonomi dotati di sensori specifici, edge computer e satelliti.
Fabrizio Mariani, CTO di GeoCare ha dichiarato: “La nostra partecipazione al RemTech 2023 certifica l’importante lavoro che stiamo svolgendo con GeoCare. Il nostro obiettivo è quello di servire Enti e le Aziende impegnate nella realizzazione o nella bonifica di discariche. In tutto il mondo, non solo in Italia. Basta pensare che in molti Paesi, le operazioni di gestione dei rifiuti solidi sono una responsabilità locale e quasi il 70% dei paesi ha istituito istituzioni con responsabilità per lo sviluppo delle politiche e la supervisione normativa nel settore dei rifiuti. Circa due terzi dei paesi hanno creato leggi e regolamenti mirati per la gestione dei rifiuti solidi, anche se l’applicazione varia drasticamente. Si prevede che i rifiuti globali cresceranno fino a 3,40 miliardi di tonnellate entro il 2050, una crescita della popolazione superiore al doppio nello stesso periodo. GeoCare è qui per contribuire a risolvere questo.”