Lanciato un paio di anni fa dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (Miur), e co-finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Safer Internet, per un uso sicuro e responsabile di internet e dei nuovi media da parte dei più giovani, dal 1° luglio 2016 è online la nuova edizione del sito web www.generazioniconnesse.it.
Attraverso la piattaforma web, infatti, continua il lavoro di promozione delle politiche dedicate a rendere internet un luogo più sicuro per i ragazzi che lo navigano e non solo. Gli interventi sono finalizzati a sensibilizzare, formare e promuovere attività di peer-education in centinaia di scuole distribuite su tutto il territorio nazionale, con l’ausilio di seminari interattivi rivolti a studenti, insegnanti e genitori.
Tra le altre iniziative, c’è anche la formazione di una rete di ragazzi e ragazze in tutta Italia, per portare la loro voce in contesti e agende che ancora non l’accolgono con il giusto peso, e un pacchetto di interventi mirati alla prevenzione e al contrasto dell’abuso sessuale online sui minori.
Una piattaforma web ben realizzata, graficamente colorata e finalizzata alla sua migliore navigazione, ricca di contenuti multimediali (soprattutto video) ed interattivi, per attirare l’attenzione dei più giovani e per informare il pubblico sui rischi e i pericoli di internet, declinati attraverso un apposito glossario (dal sexting al cyber bullismo, dal grooming alla pedopornografia online).
Ci sono i canali principali disposti nella sezione superiore della home page e suddivisi in: “Scuole”, “Safer Internet Center”, “Scuole”, “Genitori”, “Bambini/e”, “Ragazzi/e” e “News”.
Seguono, verso la parte centrale, le aree “Segnala”, “Help line”, “Area scuole”, “Area ragazzi/e”, “Area bambini”, “Area genitori”.
In queste ultime sezioni si trovano diversi servizi, tra cui quello per lanciare una qualsiasi richiesta di ascolto e di aiuto da parte di bambini/e e ragazzi/e fino ai 18 anni, o di adulti che intendono confrontarsi su situazioni di disagio/pericolo in cui si trova un minorenne.
Nell’advisory board fanno parte: Comitato Media e Minori MISE, AGID, Garante per la protezione dei dati personali, Forum Nazionale delle Associazioni dei Genitori della Scuola, Forum Nazionale delle Associazioni Studentesche, AGCOM, Poste Italiane, Google – Youtube, ASK.FM, Facebook Italia, Fastweb, H3G, Telecom Italia, Vodafone, Wind.
I documenti pubblicati, molti di carattere informativo e divulgativo, sono facilmente comprensibili e accessibili a tutti, anche grazie alla predominanza del formato audiovisivo. Il sito è ottimizzato per essere navigato da smartphone/tablet (che sono i dispositivi di connessione in rete più utilizzati dai giovani) e i suoi contenuti sono condivisibili sulle principali reti sociali.
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Legenda: @ sufficiente; @@ buono; @@@ ottimo
