Via libera del Garante privacy allo schema di decreto del Miur che regola la realizzazione e la consegna della carta dello studente denominata “IoStudio”. Lo scrive oggi il Garante nel bollettino settimanale, precisando che lo schema prevede che il Miur tramite le segreterie scolastiche attribuisca a ciascuno studente che frequenta una scuola secondaria di secondo grado statale o paritaria, censito nell’Anagrafe nazionale degli studenti, una carta nominativa.
“IoStudio” attesta lo status di studente, ha validità di cinque anni, può essere rinnovata e consente agli studenti di usufruire di agevolazioni e sconti per l’accesso a beni e servizi culturali, trasporti nazionali e internazionali, acquisto di materiale scolastico. Su richiesta dello studente o di chi ne esercita la potestà genitoriale la carta può essere attivata anche come “borsellino elettronico”. Alla carta, infatti, con una procedura telematica da eseguire tramite il “Portale dello studente” raggiungibile dal sito del Miur, può essere associata la funzionalità di carta di debito anonima al portatore.
Il Garante ha rilevato che il trattamento dei dati degli studenti è svolto nell’ambito delle funzioni istituzionali del Ministero e avviene nel rispetto dei principi del Codice privacy. La realizzazione e l’assegnazione della Carta infatti, che non potrebbero avvenire utilizzando dati anonimi o senza identificare lo studente, impiega solo i dati indispensabili che saranno cancellati quando la card non sarà più usata.