Si è concluso il primo ciclo di incontri tenuti dall’Ufficio del Garante con soggetti pubblici e privati in vista dell’applicazione del Regolamento europeo sulla protezione dati, prevista a partire dal 25 maggio 2018. Lo scrive l’Autorità nel bollettino odierno, ricordando che l’iniziativa, volta a fornire indicazioni utili e accompagnare il processo di adeguamento alle nuove norme, si è svolta in diversi appuntamenti. Ai tre incontri riservati alla Pa hanno partecipato oltre 130 tra dirigenti e funzionari appartenenti ad Amministrazioni centrali, Enti pubblici, Regioni, Province autonome, Autorità indipendenti. Agli altri tre appuntamenti rivolti al mondo imprenditoriale, assicurativo e bancario sono intervenuti i rappresentanti di Confindustria, Abi, Ania, Sindacato nazionale agenti di assicurazione.
In questo caso si è trattata di una prima presa di contatto con le associazioni che avevano chiesto di interloquire con il Garante sul tema dell’implementazione delle nuove regole. Nuove manifestazioni di interesse sono già pervenute e i prossimi incontri vedranno la partecipazione di altre e significative realtà associative. Apprezzamento per l’iniziativa e una rilevante partecipazione al dibattito sono stati riscontrati nel corso di tutti gli incontri.
In quelli rivolti alla Pa (12, 16 e 20 giugno), in particolare, numerosi sono stati i quesiti e le richieste di approfondimento operativo che saranno elaborati dall’Ufficio del Garante al fine di adottare un documento di orientamento per la Pubblica amministrazione. A seguito di ogni evento rivolto alla Pa, ad ogni rappresentante è stato chiesto di inviare all’Ufficio del Garante un promemoria con indicazioni specifiche. Si intende così disegnare un quadro generale dello stato di avanzamento dei lavori di adeguamento della pubblica amministrazione al nuovo Regolamento Ue e avere una puntuale individuazione delle richieste di chiarimento e delle disponibilità ad organizzare incontri presso le sedi dei singoli enti. Tramite il sito www.garanteprivacy.it sarà data informazione sui prossimi appuntamenti con la Pa che si terranno presso le amministrazioni anche regionali e ai quali potranno partecipare rappresentanti della Pa e delle società controllate, partecipate e in house.
Nelle analoghe iniziative di collaborazione che si sono svolte anche nei confronti del settore imprenditoriale, assicurativo, bancario i rappresentanti dei diversi gruppi hanno chiesto certezza delle regole e delle norme che dovranno essere applicate. Ciò, tenendo conto che su diversi e rilevanti profili, il Regolamento affida al legislatore nazionale il compito di integrare il quadro normativo di riferimento. Gli esponenti delle varie categorie hanno chiesto di assicurare, per quanto possibile, la prosecuzione della validità dei principi e delle regole contenuti nei principali provvedimenti di carattere generale del Garante e nei Codici deontologici che hanno regolato finora i diversi settori.
Agli incontri appena conclusi ne seguiranno altri, a partire dal mese di settembre, nei quali il Garante fornirà indirizzi e assicurerà il supporto all’opera di implementazione del Regolamento.