Foxconn, il colosso taiwanese dell’elettronica, ha registrato un terzo trimestre da record, superando le aspettative di crescita grazie alla forte domanda di server per l’intelligenza artificiale. L’azienda, che produce componenti per giganti del tech come Apple e Nvidia, ha visto una crescita robusta nella sua divisione di prodotti cloud e di rete, trainata proprio dalla richiesta di hardware per l’IA.
E infatti, è la domanda di server IA, in particolare da parte di clienti come Nvidia, a spingere il fatturato di Foxconn a livelli mai visti prima. Questo risultato conferma l’importanza crescente dell’intelligenza artificiale nel panorama tecnologico globale e il ruolo chiave di Foxconn nella sua evoluzione.
La spinta di Apple
Nonostante il boom dell’IA, anche il settore dell’elettronica di consumo, che include la produzione di iPhone, ha contribuito al successo delle fabbriche. Il lancio di nuovi prodotti, come ad esempio i nuovi modelli di iPhone, genera un’impennata nella domanda e di conseguenza un aumento della produzione. Questo si traduce in una forte crescita trimestre su trimestre per le aziende del settore, compensando eventuali cali in altri periodi dell’anno.
Il fenomeno dimostra come l’innovazione tecnologica, in tutte le sue forme, sia un motore fondamentale per la crescita economica. Sia l’IA che l’elettronica di consumo contribuiscono in modo significativo al successo delle fabbriche e all’economia in generale, seppur con dinamiche e modalità differenti. È importante sottolineare che questi due settori non sono in competizione tra loro, ma anzi possono essere complementari. Ad esempio, l’IA può essere utilizzata per migliorare l’efficienza della produzione di dispositivi elettronici, mentre i dispositivi elettronici possono essere utilizzati per sviluppare e utilizzare applicazioni di IA.
Settembre da record e previsioni ottimistiche
Il solo mese di settembre ha visto un fatturato di 733 miliardi di dollari taiwanesi, in aumento del 10,9% rispetto all’anno precedente e il secondo miglior risultato di sempre per il mese. Foxconn si aspetta un ulteriore incremento nel trimestre in corso, tradizionalmente il più forte per le aziende tecnologiche taiwanesi grazie alle vendite natalizie.
Le festività di fine anno, infatti, spingono i consumatori ad acquistare nuovi dispositivi elettronici, come smartphone, tablet e computer, generando un picco di domanda che si riflette positivamente sui risultati finanziari delle aziende del settore. Foxconn, in particolare, potrebbe beneficiare di questo trend grazie alla sua posizione di principale fornitore di Apple. L’azienda taiwanese, infatti, assembla la maggior parte degli iPhone venduti nel mondo, e le vendite di smartphone Apple tendono ad aumentare notevolmente durante il periodo natalizio.
I prossimi appuntamenti
Foxconn pubblicherà i dati completi del terzo trimestre il 14 novembre. Inoltre, l’8 e il 9 ottobre si terrà il Tech Day annuale dell’azienda, un evento in cui vengono solitamente annunciati nuovi prodotti e partnership. L’azienda, che punta a diventare un leader nel mercato dei veicoli elettrici, potrebbe svelare nuovi modelli, concept car e tecnologie innovative per la mobilità elettrica, come batterie di nuova generazione e sistemi di guida autonoma.
Foxconn presenterà anche le sue tre piattaforme smart: “EV Ecosystem”, “e-Bus” e “Key Components”, mostrando come queste possano rivoluzionare settori come i trasporti, la logistica e la produzione industriale. Per la prima volta, il secondo giorno dell’evento sarà aperto al pubblico, permettendo agli appassionati di tecnologia di vedere da vicino le innovazioni e di interagire con i prodotti. Come nelle edizioni precedenti, ci si aspetta la partecipazione di esperti e leader del settore tecnologico, con interventi e presentazioni su temi come l’IA, la mobilità elettrica e la trasformazione digitale. Foxconn, impegnata nella riduzione dell’impatto ambientale, potrebbe annunciare anche nuovi obiettivi e iniziative in questo ambito.
Il futuro è nella domotica
Intanto, anche indirettamente Apple continua a portare nuovi profitti al gruppo di Taiwan. Pare infatti che la Mela abbia scelto il partner per la produzione del suo primo robot: Hongzhun, una sussidiaria di Foxconn. Secondo indiscrezioni provenienti dalla supply chain taiwanese, Hongzhun si occuperà della produzione dell’involucro e delle parti meccaniche del robot. L’azienda ha già maturato esperienza nel settore con la produzione del robot industriale “FoxBot”.
Il robot di Apple, dotato di un ampio schermo simile a quello di un iPad e di un braccio robotico, sarebbe progettato per diventare il centro di controllo della casa intelligente, gestendo tutti i dispositivi dell’ecosistema domotico. Una mossa che potrebbe rivoluzionare il mercato della smart home, introducendo un nuovo livello di interazione e controllo grazie all’integrazione di un robot in grado di interagire fisicamente con l’ambiente.