L’industria turistica nazionale, per funzionare in maniera efficace, deve rappresentare qualità e valori del contesto territoriale e le Istituzioni locali hanno un ruolo chiave nell’abilitare servizi di nuova generazione dedicati ai cittadini, ma soprattutto a chi viaggia.
Il progetto “SmartInTrips” per il Comune di Lecce, che vede Clio azienda capofila, assieme a Maps Engineering e PazLab, nasce dall’esigenza di rendere più smart e funzionale alle esigenze degli enti locali l’analisi dei flussi turistici sul territorio.
Il contributo del turismo al prodotto interno lordo dell’Italia ammonta a oltre 130 miliardi di euro (circa il 9% della produzione nazionale) e le persone impegnate in questo settore sono circa 2,2 milioni (dati del Dipartimento per gli Affari Regionali, le Autonomie e lo Sport, 2013).
L’obiettivo dell’iniziativa, che sarà presentata domani 28 maggio al Forum PA 2015, in occasione dell’incontro “Il ‘Ruolo Digitale’ della PA nel Turismo”, a cui prenderanno parte tra gli altri il fondatore e direttore strategico di Clio, Gabriele Conte, assieme all’assessore all’Innovazione Tecnologica, Lavoro e Politiche giovanili del Comune di Lecce, Alessandro Delli Noci, è quello di mappare e geolocalizzare i punti di interesse (PoI) cittadini (musei, monumenti, percorsi, aree specifiche), elaborando i big data provenienti da blog, siti e social network allo scopo di costruire un modello che misuri e renda disponibile, agli amministratori locali o ai responsabili della promozione turistica di un dato territorio, la web reputation di un certo punto di interesse (o, in maniera aggregata, di una destinazione turistica), integrata a una serie di informazioni ulteriori pescate da fonti autorevoli sul web.
Come ha dichiarato Gabriele Conte a Key4biz: “Sono ormai numerose le piattaforme digitali di promozione turistica presenti sul mercato. Tuttavia, grazie alla nostra ormai ventennale esperienza nel segmento PA e in qualità di fornitori ufficiali del Sistema Pubblico di Connettività, siamo riusciti, insieme ai nostri partner, a realizzare un prodotto che risponde realmente alle esigenze di policy making in ambito turistico degli amministratori locali, grazie a un cruscotto personalizzato che consente di estrapolare in maniera intuitiva e user friendly una serie di informazioni utili a supporto delle decisioni”.
“Quello che mi preme sottolineare maggiormente è lo sforzo che il Comune di Lecce sta mettendo in campo per valorizzare il proprio territorio, anche per il tramite di strumenti digitali di nuova generazione, come SmartInTrips, che possono offrire un valore aggiunto sia al turista in visita nella nostra Città, sia per al decisore politico, che può trarre vantaggio dalle attività degli utenti per monitorare la bontà del proprio operato in un settore strategico come quello del turismo”, ha invece commentato l’assessore all’Innovazione Tecnologica, Lavoro e Politiche giovanili del Comune di Lecce, Alessandro Delli Noci.
Nell’intero bacino del Mediterraneo, dove l’Italia occupa una posizione assolutamente strategica, si muovono circa 400 milioni di turisti (dati del 2010, documento della Presidenza del Consiglio ‘Turismo Italia 2020’) ed entro il 2020 il valore del mercato italiano crescerà di altri 30 miliardi di euro, per nuovi 500 mila posti di lavoro. Oggi il turista è un utente indipendente, motivato dalle esperienze, connesso e desideroso di condividere l’esperienza di viaggio con il resto del mondo e sempre più sensibile alla sicurezza, al prezzo e alla reputazione della destinazione.
Il pannello di controllo “SmartInTrips per la PA” sviluppato da Clio offre specifiche funzionalità che consentono al decisore politico di effettuare attività di monitoraggio in tempo reale dei comportamenti del turista in base alle azioni che compie sul punto di interesse mappato, segmentazioni del target e identificazione delle migliori azioni necessarie a supporto delle decisioni, sempre in relazione alla propria area di interesse o territorio.
“SmartInTrips” è uno di sei progetti presentati da Clio, società di servizi ICT con sede a Lecce, e cofinanziato nell’ambito degli “Apulian ICT Living Labs – Verso Puglia Digitale 2020”. La piattaforma ha come utenti finali il Comune di Lecce, il Comune di Ginosa, il Comune di Salve e l’Associazione P.U.S.H. di Capurso.