Il gruppo di controllo TaxWatch UK, che ha monitorato i resoconti fiscali di Rockstar Games, ha evinto che lo sviluppatore ha ottenuto gli sgravi fiscali maggiori di sempre nel 2018/2019, corrispondenti al 37% del totale dell’industria videoludica britannica.
Nel suo rapporto, TaxWatch UK dichiara che Rockstar ha ottenuto concessioni per 80 milioni di sterline grazie al programma Video Game Tax Relief (VGTR).
Oltre a esortare una riforma del programma VGTR, che era stato pensato per sostenere gli sviluppatori più piccoli, TaxWatch sostiene che gli sgravi siano legati allo sviluppo di GTA 6.
“È chiaro”, ha affermato George Turner, direttore di TaxWatch UK, “perché l’azienda non ha registrato altri giochi ‘culturalmente britannici’, prerequisito per ottenere gli sgravi, dopo GTA 5. Dato che gli sgravi sono legati alle spese di produzione, la cifra indica che lo sviluppo del nuovo titolo di Rockstar costerà probabilmente molto di più dei 137 milioni di sterline di GTA 5”.
I rumor su GTA 6 continuano a circolare, ma per ora non c’è stata alcuna conferma. Un’uscita a fine generazione con successive versioni next-gen sembra tuttavia una strategia plausibile, già attuata proprio con GTA 5.