Quarta edizione del Roma E-Prix: 22 le monoposto 100% elettriche in pista
Tutto pronto ormai a poche ore dall’inizio del Roma ePrix 2022, la quarta edizione della tappa capitolina della Formula E, con il doppio appuntamento del 9 e 10 aprile.
Anche quest’anno, infatti, le 22 monoposto 100% elettriche dell’ABB FIA Formula E World Championship torneranno a sfidarsi al quartiere Eur, lungo un circuito di 2,8 km (uno dei più lunghi del campionato mondiale), molto tecnico e veloce, caratterizzato da ben 19 curve e il passaggio davanti agli edifici più iconici di questo storico quadrante romano porta di accesso alla città da Ovest.
Due le novità interessanti: il ritorno del pubblico sugli spalti, con 20 mila tagliandi venduti, ma sempre l’obbligo di mascherine e del green pass base, in particolare negli spazi dell’Allianz E-Village e nella Green Arena.
La doppia gara si potrà guardare su Sky Sport Action e su Sky Sport Uno. In chiaro su Italia Uno (in HD al canale 6 di tivùsat) e online su sportmediaset.it.
Gualtieri: “Roma vuole diventare una città all’avanguardia nella mobilità elettrica e sostenibile”
“La Formula E è un evento straordinario che siamo felici di ospitare finalmente in presenza”, affermato il sindaco della Capitale, Roberto Gualtieri, in occasione della presentazione dell’E-Prix 2022. “E’ più di una gara, è una piattaforma tecnologica sulla mobilità sostenibile ed elettrica, temi che rappresentano una sfida per tutti e che Roma vuole interpretare: diventando una città all’avanguardia in questo ambito, potenziando le colonnine di ricarica elettrica, la flotta dei bus, sostenendo la creazione di comunità energetiche”.
l presidente della Formula E, Alejandro Agag, ha invece sottolineato che: “Ci aspettano due giorni di sport e spettacolo. Non vediamo l’ora di gareggiare nel circuito cittadino dell’EUR, in assoluto uno dei più emozionanti dal punto di vista tecnico“.
I disagi per il traffico cittadino attorno l’Eur
Non pochi i disagi previsti per i residenti e i cittadini in generale, perché la viabilità di questo quadrante sarà modificata e in gran parte lo è già ora, con rallentamenti e traffico congestionato.
“Con il supporto dei tecnici di Roma Servizi per la Mobilità e dei Mobility Manager dell’organizzazione abbiamo messo a punto un piano di interventi per far confluire il traffico su più itinerari differenti al fine di minimizzare i problemi di viabilità e quindi ridurre al minimo i disagi per i cittadini. Sarà cura dell’Amministrazione fornire alla cittadinanza, e in particolare ai residenti e ai commercianti del quadrante interessato, tutte le informazioni possibili, su più canali di comunicazione, sulle strade alternative da percorrere nelle giornate di allestimento, gare e disallestimento”, ha spiegato l’assessore alla Mobilità di Roma, Eugenio Patanè.
Il sito del Comune ha dedicato una pagina all’evento, con tutte le indicazioni per le strade chiuse alla mobilità privata e per le modifiche ai tragitti del trasporto pubblico.
Chi è l’unico pilota italiano in gara
Altra particolarità dell’appuntamento romano della Formula E è la presenza di un pilota italiano, Antonio Giovinazzi.
Il pilota ventottenne nato a Martina Franca, che si è unito al team DRAGON/PENSKE AUTOSPORT, ha debuttato in questa stagione a Dir’iyya, passando a tempo pieno alle competizioni completamente elettriche su strada, dopo aver partecipato al rookie test di Marrakech nel 2018, dove si è posizionato subito dietro al campione in carica Nyck de Vries.
