È la piattaforma di food ecommerce che consente ai piccoli produttori italiani di vendere i loro prodotti enogastronomici a livello locale e nazionale. Tramite gli acquisti su www.foodscovery.com è possibile sostenere il made in Italy e promuovere la qualità dei prodotti e delle materie prime utilizzate.
Un’idea nata nel 2014, da una startup pugliese impegnata nella digital economy, che ha visto quest’anno anche l’adesione del quotidiano Il Fatto Quotidiano, ora socio diretto della piattaforma. Ogni prodotto è offerto e presentato in una scheda multimediale, con fotografie e video, dati sulla produzione, gli ingredienti, la conservazione, dettagli su spedizione e imballaggio, la cifra finale da pagare.
Ci sono mappe, funzioni per decidere quantità e modalità di spedizione dei prodotti, motori di ricerca per tipologia di alimento, per tipologia di cucina, per dieta e regioni di provenienza, per fascia di prezzo. La selezione e l’acquisto degli alimenti si possono effettuare direttamente da pc e da smartphone.
Per le applicazioni è previsto il download su dispositivi iOS e Android, mentre il funzionamento generale del servizio è ben spiegato alla voce ‘Come funziona’. Il resto dei canali per navigare la piattaforma e le sue pagine sono posizionati nella parte superiore della home page, divisi in: ‘Scopri per’, ‘Magazine’, ‘In offerta’ e ‘Idee regalo’.
Esempi concreti del bancone virtuale su cui affacciarsi per scegliere, tra vini, formaggi, carni, salumi e tanto altro, sono visitabili nei percorsi ‘I nuovi arrivati’, ‘I produttori più amati’, ‘Le nostre collezioni’, i selezionati ‘In vetrina’, ‘I nostri produttori’ , ‘Le nostre storie’.
Graficamente Foodscovery.com è fresco e colorato, caratterizzato dalla presenza di contenuti audiovisivi e dalla facilità di consultazione delle pagine (in lingua inglese e italiana) e di utilizzo del servizio, che è accessibile in maniera semplice anche da rete mobile.
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