L’amministratore delegato di Tim Flavio Cattaneo starebbe negoziando l’uscita dall’azienda, in seguito alle crescenti tensioni con gli azionisti di Vivendi dovute al pesante muro contro muro con il Governo sui bandi Infratel per la banda ultralarga nelle aree bianche. Lo scrive oggi l’agenzia Bloomberg, citando fonti anonime vicine al dossier. Nulla di ufficiale ancora, secondo le indiscrezioni di Bloomberg, Cattaneo potrebbe lasciare il timone di Tim dopo l’annuncio della semestrale del 27 luglio anche se non c’è ancora nulla di deciso e i contrasti potrebbero essere superati.
Bloomberg fa poi il nome del potenziale successore di Cattaneo, si tratterebbe dell’israeliano Amos Genish, attuale chief convergence officer di Vivendi e già Ceo della divisione brasiliana di Telefonica, che tuttavia non assumerebbe la carica di Ad di Tim. La nomina di Genish, in quanto non italiano, sarebbe funzionale ad allentare le tensioni fra Tim e il Governo sui bandi per le aree bianche.
Il contratto di Cattaneo, secondo Bloomberg, prevede una clausola di 40 milioni di euro in azioni e cash se lascia l’azienda.