La Città di Firenze è decisa a scommettere su un sistema di trasporti ‘verde’ e a basso impatto ambientale. Grazie ad una rete di stazioni di ricarica per veicoli elettrici, il capoluogo toscano si candida a divenire in breve tempo la Capitale italiana della smart mobility.
Il progetto, in fase di realizzazione, prevede 147 colonnine di ricarica per auto elettriche (eCar) per tutto il territorio comunale, ma nei prossimi mesi il numero sarà alzato a 176, per un totale di 300 prese attivate ed utilizzabili dal pubblico.
il network di stazioni di ricarica per l’emobility fiorentina è stato realizzato da Enel, in collaborazione con l’amministrazione pubblica: “Ci avviamo a essere la prima città in Italia per numero di colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici in termini assoluti – ha commentato il sindaco di Firenze, Dario Nardella – e siamo anche tra le prime in Europa, ecco perchè non ci fermiamo qui e puntiamo a ulteriori sviluppi, perché incrementare l’utilizzo dei mezzi elettrici contribuisce in modo significativo alla riduzione dell’inquinamento”.
Le colonnine di ricarica installate da Enel saranno del tipo “pole station”, con possibilità di ricarica lenta a 3.3 kW o veloce a 22 kW, a seconda delle esigenze del cliente. L’intera rete è intelligente ed interoperabile: tramite una card l’utente potrà accedere al servizio indipendentemente dalla società di vendita con cui è contrattualizzato.
Tutti i punti di ricarica sono gestiti da un sistema che consente di visualizzarne in tempo reale la localizzazione, lo stato (disponibile, in uso, in manutenzione), i consumi e il tipo di presa, grazie ad una semplice applicazione mobile.
Negli ultimi 3 anni, fa sapere l’azienda, le colonnine di ricarica del Comune di Firenze hanno erogato 362.000 Kwh di elettricità. Con questa quantità di energia uno scooter elettrico ha potuto percorrere più di 9 milioni di chilometri, con una riduzione di emissioni di CO2 stimata in 75 tonnellate l’anno rispetto a quelle di un veicolo tradizionale.
La Città di Firenze ha inoltre ulteriormente implementato i servizi smart city offerti a cittadini e visitatori, con l’ampliamento della copertura Wi-Fi in diversi punti di interesse culturale, monumentale e commerciale del territorio urbano, attivando sinora 1500 hotspot e promuovendo servizi di marketing di prossimità offrendo funzionalità location based services.
Copertura Wi-Fi stabile è stata estesa, oltre Piazza Duomo, alla Cattedrale di Santa Maria del Fiore, alla Cripta di Santa Reparata, al Battistero di San Giovanni, al Centro Arte e Cultura, al nuovo Museo del Duomo e al Campanile di Giotto, senza impattare con lavori strutturali sul patrimonio artistico e storico degli edifici.
Aggiudicatosi il bando europeo “Replicate”, dal 1° gennaio 2016, la Città di Firenze, grazie ad un accordo sempre con Enel, avvierà un investimento complessivo di 1,4 milioni di euro per interventi di innovazione digitale sulle reti elettriche di cui beneficeranno oltre 92mila abitanti, permettendo di evitare l’emissione di 3.100 tonnellate di CO2 annue.