Negli ultimi giorni del mese di marzo i principali modelli confermano condizioni meteo invernali su buona parte dell’Europa: aria fredda di origina artica si metterà in marcia verso l’Europa scorrendo lungo il bordo orientale dell’anticiclone che stazionerà sull’oceano nord-Atlantico.
Aumenta di conseguenza la probabilità di una nuova fase invernale per la nostra penisola ma questa volta specialmente sulle regioni settentrionali.
Secondo i principali modelli si conferma un finale di marzo ed un inizio di aprile piuttosto dinamici, con un nucleo di bassa pressione alimentato da aria fredda in azione sul Mediterraneo occidentale.
Il tempo di domani 26 marzo
AL NORD
Molte nubi su tutte le regioni con tempo instabile tra basso Piemonte, Liguria ed Emilia-Romagna. Quota neve oltre i 100-300 metri, più asciutto sui rimanenti settori.
AL CENTRO
Condizioni di marcato maltempo sulle regioni adriatiche con precipitazioni abbondanti, neve intensa sull’Appennino inizialmente oltre i 300-400 metri in successivo rialzo fino a 1300-1500 metri. Migliora sulle tirreniche in serata.
AL SUD E SULLE ISOLE
Possibilità di nubifragi sui settori ionici di Calabria, Puglia e Basilicata, molte nubi altrove con piogge diffuse di moderata o forte intensità. Qualche schiarita in più sulla Sardegna e nel sud della Sicilia.
Temperature in generale aumento, sia nei valori minimi che nei valori massimi.