Per Filippo Nani, Presidente della Federazione, le emozioni, il coinvolgimento, le tante suggestioni per il numeroso pubblico che ha partecipato al Festival sono “la conferma della forza di un appuntamento che anno dopo anno rinsalda relazioni all’interno della comunità dei relatori pubblici e dei comunicatori e ispira la loro attività”. Si è chiusa infatti sabato scorso alla nona edizione di InspiringPR, Festival italiano delle Relazioni Pubbliche, promosso da FERPI e organizzato da FERPI Triveneto, con la collaborazione di UniFERPI Padova, Verona e Gorizia. Tema di questa edizione, le emozioni. “InspiringPR è il fiore all’occhiello della delegazione del Triveneto, ideato nove anni fa e ormai un appuntamento fisso a Venezia. Un’organizzazione complessa possibile grazie al lavoro e all’esperienza dei tanti soci Ferpi coinvolti, alla collaborazione degli studenti di UniFERPI e al sostegno crescente degli sponsor. Emozioni, perché fortemente legate alla comunicazione e a tutti i suoi strumenti, siano essi audio, video e testuali o agli eventi come InspiringPR che mirano sempre più a coinvolgere i pubblici per far vivere loro esperienze e quindi emozioni”, così apriva la giornata la delegata di Ferpi Triveneto, Ada Sinigalia.
Tutti i Premi. E uno va a chi studia!
Svelati i vincitori degli InspiringPR Award: il primo Premio per la migliore campagna di relazioni pubbliche dell’anno è andato a BAT Italia, con il progetto “Piccoli Gesti, Grandi Crimini”, promosso da Marevivo, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Transizione Energetica, per aver interpretato al meglio il tema dell’educazione ambientale condiviso da Chiesi Italia, partner del Premio. A ritirare il riconoscimento Massimiliano Colognesi, Head of External Affairs BAT Italia. Al secondo posto si è classificato il progetto “Wavespace” di EY Italia, un laboratorio di trasformazione immersiva realizzato a Milano. Il Premio è stato consegnato a Alessandro Vanoni, Director of Brand and Communication EY Italy and Brand Strategy Leader EY Europe West. Alessandra Grasso, Responsabile comunicazione Agorà coop, ha invece ritirato il terzo Premio per la campagna sociale realizzata da Agorà Cooperativa Sociale per la Regione Liguria “La violenza mi riguarda”. Per le tesi di laurea, il Premio “È il digitale, bellezza!” in memoria di Adriana Ripandelli è stato assegnato a Federica Fasano, studentessa del Corso di laurea triennale in Lingue e Comunicazione per l’Impresa e il Turismo presso l’Università della Valle d’Aosta con l’elaborato “L’influenza dei social networks sulle varie fasi del processo d’acquisto dei consumatori appartenenti alla Generazione Z”. Il premio è stato consegnato da Decio Ripandelli, fratello di Adriana, insieme al marito di lei Alessandro Sattanino con la sorella, la giornalista Mariolina Sattanino, e alla presenza di Roberto Binaghi, Chairman e CEO di Mindshare.
E/mozioni che ispirano
Solo un cenno è possibile qui su come gli speaker hanno interpretato dal palco il tema delle emozioni. Servono a smuovere prospettive di volontariato istituzionale, per Tiziana Bernardi. Sono funzionali a rimettere l’uomo al centro perché governi con regole precise la rivoluzione in atto con l’Intelligenza Artificiale generativa, abilitando maggiormente la professione su sfide strategiche, ha avvisato Pier Luigi Dal Pino. Fanno da assistenza metabolica al sistema nervoso, suscitate dalle parole che richiedono attenzione e vanno scelte in funzione del cervello delle persone, pertinenti e come fonti di ispirazione per Caterina Garofalo. Per Luciano Canova è necessario partire dai dati per sfidare quello in cui crediamo, pronti a mettersi nel punto di vista di chi la pensa diversamente da noi e ponendo attenzione all’overconfidence in maniera inclusiva, restando umili. Inserire la narrazione fra i criteri di valutazione della sostenibilità senza invece abusare delle emozioni per migliorare la qualità del nostro habitat è l’esortazione di Francesco Rotolo. Emozione come modalità per avere un maggiore impatto sulle persone per Pegah Moshir Pour. Sebastiano Zanolli ha mostrato l’utilità dei conflitti, che coinvolgono le emozioni, come leva per trovare soluzioni intelligenti, senza cadere nel tranello della polarizzazione delle opinioni che porta a un mondo senza emozioni. Riconduce le emozioni a un luogo, a una persona, ai maestri, agli amici e alle esperienze uniche Maddalena Mayneri, mentre l’artista Alberto Gianfreda cattura l’attenzione attraverso la relazione unica e fuori controllo di due materie che si incontrano e nei frammenti che si trasformano in linguaggio laddove nell’arte la relazione anticipa l’emozione. Straordinaria la testimonianza di Alessandro Bordini che, dopo un devastante incidente che lo ha condotto alla cecità, ha condiviso la scoperta di vivere e progettare cose coinvolgendo altri per muoversi in Italia e nel mondo, una nuova dimensione ad alto tasso di emozioni, diventata un nuovo racconto di un’altra vita possibile. Un tuffo nelle relazioni empatiche degli assistenti virtuali è stato reso possibile da Ernesto Di Iorio che trasforma l’emozione in logica di business, avvicinandosi all’AI emozionale che risulta essere multimodale, elaborando immagini e testi, traducendo tutto quello che è verbale, paraverbale e non verbale. Il racconto terminava con Mariangela Mincione che edita libri, mossa dalle emozioni.
Chi fermerà la musica (delle emozioni)?
L’eterogeneità, per provenienza e ruolo, degli speaker ha regalato infine al pubblico anche l’emozione nelle emozioni di accogliere un musicista, parte di una band italiana storica e amata, come è quella dei Pooh. Red Canzian non ha cantato, stavolta, ma ha interpretato a suo modo il soggetto di InspiringPR, raccontando aneddoti su come le sue emozioni personali abbiano dato sostrato alle canzoni più apprezzate e come ad accompagnarle nel suo lavoro e in quello del suo gruppo abbia giocato un ruolo fondamentale, però, anche la concretezza, il mettere a terra il cuore.
Al Festival delle Relazioni Pubbliche un sostegno che cresce nel tempo
Tra i patrocini: Regione del Veneto, Confindustria Veneto Est, Comune di Venezia-Città di Venezia, Istituto Universitario Salesiano Venezia – IUSVE, Unioncamere del Veneto e Università degli Studi di Padova.Nei corporate partner: Chiesi Italia, partner dell’InspiringPR Award, Coca-Cola Italia, Considi, Fondazione Cariparo – Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e Fastweb. Local partner sono stati Infinity Web Gate e il Palazzo Roverella di Rovigo con la sua mostra “Renoir. L’alba di un nuovo classicismo”. Media partner dell’evento: Corriere del Veneto, Corriere Imprese Nordest, Comm To Action, Digital Coach, Italpress, Spot and Web, Relazioni Internazionali di Tribuna Politica ed Economica. Tra gli sponsor sostenitori Aps Comunicazione, My PR Lab, Pr Consulting, Thanai Communication Advisors e I’M IN. Infine, gli sponsor tecnici: Aprolav (Associazione Regionale Produttori Latte del Veneto), Azienda Vinicola Ravasio Alba, Caffè Toscano, ConGusto, FR Fabrizio Ruzzier Fotografo, Genuina Hub Company, Jerzu Antichi Poderi, Riso Melotti, Pr Comunicare il Vino.
Condividere le emozioni regalate dal palco di InspiringPR sarà ancora possibile sul sito web http://www.inspiringpr.it e sui canali ufficiali dell’evento in Facebook, LinkedIn, Instagram, Twitter e YouTube