Un provvedimento necessario ma con alcune ombre
Anche l’Associazione nazionale Comuni italiani (ANCI), pur apprezzando il tentativo del MASE di tracciare un testo unico per le molteplici e complesse procedure in materia di fonti rinnovabili, non ha potuto far a meno di evidenziare le numerose criticità del provvedimento ancora al varo delle Istituzioni. Nello specifico, dal confronto dell’ultimo 18 settembre del Dicastero con l’ANCI, è emersa la necessità di snellire la normativa, migliorandola sia in termini di semplificazione, sia di coordinamento con altri interventi previsti dal PNRR, come ha anche sottolineato di recente il Consiglio di Stato.
La confusione sulle competenze tra Stato e Regioni
Tra le principali preoccupazioni espresse vi è la mancanza di chiarezza sulla ripartizione di competenza tra Stato e Regioni per le valutazioni ambientali e le autorizzazioni. L’ANCI segnala che le nuove soglie per gli impianti soggetti a PAS (Procedura Abilitativa Semplificata) e le diverse procedure ambientali introdotte rischiano di complicare ulteriormente l’iter amministrativo invece di semplificare. […]
Leggi il resto della notizia sulla testata Energia Italia News