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FedEx utilizza l’AI dopo il licenziamento di 22mila dipendenti

FedEx ha avviato una profonda trasformazione attraverso l’adozione di un modello AI innovativo, con l’obiettivo di sostituire molte delle attività tradizionalmente svolte dai dipendenti umani.

Dopo aver licenziato 22.000 lavoratori nell’ultimo anno, FedEx ha introdotto la piattaforma AI denominata ‘Shipment Eligibility Orchestrator’, un motore decisionale in continua evoluzione che impiega il machine learning per ottimizzare la gestione delle spedizioni in tempo reale.

Questo strumento consente a FedEx di assegnare in modo dinamico le spedizioni a corrieri specializzati, in particolare per consegne urgenti e legate alla sanità. Inoltre, è stato testato con successo il sistema ‘Hold-to-Match’, che riduce i costi di consegna dell’ultimo miglio, consolidando più pacchi destinati allo stesso indirizzo.

Questa iniziativa si inserisce nel più ampio progetto ‘Network 2.0’, un programma pluriennale volto a migliorare l’efficienza della catena logistica globale di FedEx, riducendo i costi di prelievo e consegna di circa il 10% nei mercati di Stati Uniti e Canada.

Nonostante i progressi tecnologici, FedEx ha riportato un calo dei ricavi nel primo trimestre del 2025, a causa della minore domanda e della preferenza crescente dei clienti per servizi più economici.

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IBM licenzia migliaia di dipendenti in silenzio, afferma una fonte

IBM ha recentemente avviato una serie di licenziamenti che hanno colpito migliaia di dipendenti, concentrandosi principalmente su programmatori senior, vendite e supporto.

Questi tagli sono avvenuti in modo discreto, con i manager vincolati da accordi di non divulgazione. L’azienda aveva precedentemente annunciato di voler ribilanciare la forza lavoro con un costo stimato di 400 milioni di dollari.

Nonostante ciò, IBM ha mantenuto la previsione di concludere l’anno con livelli occupazionali simili a quelli iniziali. Un aspetto rilevante di questa operazione è il ruolo dell’AI: il CEO Arvind Krishna ha dichiarato che IBM prevede di sostituire circa 7.800 posti di lavoro con l’AI, sebbene non sia stato specificato un lasso di tempo preciso.

Questo sottolinea l’intento dell’azienda di implementare sempre più soluzioni di intelligenza artificiale per ottimizzare la forza lavoro, riducendo i costi e aumentando l’efficienza. Il trasferimento di alcune posizioni in India è parte della strategia globale di IBM per ridurre le spese operative.

Scornajenchi: l’intelligenza artificiale è una svolta, così cambia la finanza nelle aziende

L’intelligenza artificiale (AI) sta rivoluzionando i dipartimenti di finanza e controllo delle aziende, consentendo di automatizzare processi che fino a poco tempo fa richiedevano intervento umano. In un’intervista, Scornajenchi sottolinea come le grandi aziende americane, come Amazon, stiano già implementando algoritmi per gestire interamente la pianificazione e il controllo finanziario.

Questa trasformazione consente una capacità di calcolo superiore, permettendo alle macchine di elaborare autonomamente una serie di operazioni complesse, riducendo i tempi e migliorando l’efficienza.

Con l’adozione di AI, i bilanci aziendali non verranno più elaborati manualmente, ma generati da algoritmi in grado di interpretare e calcolare con precisione i dati finanziari. La finanza aziendale si trova quindi di fronte a un cambiamento epocale, in cui l’automazione sarà sempre più integrata nei processi decisionali.

Questa trasformazione non solo migliora l’efficienza operativa, ma consente anche una maggiore trasparenza e precisione nei risultati finanziari. Tuttavia, resta il dibattito su come questa tecnologia influenzerà l’occupazione nei settori finanziari e su quale sarà il ruolo dell’uomo in un contesto sempre più automatizzato.

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