Sono già oltre 300.000 i soggetti in regime forfettario ad aver scelto la Fatturazione Elettronica di Aruba. A disposizione anche una demo gratuita per conoscere la soluzione.
Mancano ormai pochi giorni all’adozione della fatturazione elettronica per tutti i contribuenti in regime forfettario. Dal prossimo 1° gennaio 2024, infatti, scatta l’obbligo di fatturazione elettronica anche per chi ha ricavi annui al di sotto dei 25.000 euro (fascia che fino ad oggi risultava ancora esonerata dalla normativa). A partire da questa data, dunque, i contribuenti forfettari, quelli in regime di vantaggio e le ASD dovranno dotarsi del sistema di fatturazione elettronica, senza alcun vincolo legato al volume d’affari.
Sono già oltre 300.000 i soggetti in regime forfettario ad aver scelto la Fatturazione Elettronica di Aruba – il principale cloud provider italiano e leader nei servizi di data center, web hosting, e-mail, PEC e registrazione domini – e, secondo un dato già evidenziato lo scorso anno grazie ad una ricerca condotta con Nielsen, liberi professionisti e ditte individuali in regime forfettario con ricavi superiori ai 25.000 euro non hanno visto tale introduzione come un limite ostativo o limitante.
“La fatturazione elettronica rappresenta ormai un elemento chiave nel processo di digitalizzazione del nostro Paese, capace di ridurre i costi aziendali e consentire un risparmio di tempo, spazio e sicurezza nella gestione degli archivi”, ha dichiarato Gabriele Sposato, Direttore Marketing di Aruba. “Da gennaio questi benefici si estenderanno anche a tutti i professionisti in regime forfettario che, con la soluzione di Fatturazione Elettronica di Aruba, potranno non solo analizzare il proprio fatturato, ma anche monitorare i pagamenti, avendo al tempo stesso la possibilità di un’anagrafica semplificata dei clienti e una gestione documentale puntuale e ordinata. Strumenti essenziali per poter sfruttare appieno le opportunità fiscali e normative che il regime forfettario mette a disposizione di centinaia di migliaia di partite IVA.”
Secondo i risultati di tale sondaggio, il 40% degli intervistati si diceva molto o abbastanza favorevole all’introduzione dell’obbligatorietà della fatturazione elettronica. Principalmente per l’ottimizzazione della gestione delle fatture (43%) e, a seguire, per il contrasto all’evasione fiscale (40,8%). Tra gli ulteriori benefici evidenziati, l’obiettivo della dematerializzazione dei documenti (32,7%), la riduzione dei tempi (24%), una maggiore sicurezza (22%) e la diminuzione degli errori (21,6%).
Al di là dell’obbligatorietà del procedimento di fatturazione elettronica, infatti, tale modalità di emissione del documento fiscale porta a dei vantaggi notevoli, tra cui:
- Modalità di gestione intuitiva – Molti clienti e fornitori sono più propensi alla ricezione delle fatture elettroniche per evitare l’indaginosa trasmissione del documento nel “vecchio” formato (fattura/parcella con applicazione del bollo e invio via e-mail o consegna in formato cartaceo); ciò semplifica notevolmente la modalità di gestione.
- Semplicità dell’emissione – Attraverso l’uso di un gestionale è possibile accedere a tutti i dati dei clienti già salvati (dati intestazione, codice fiscale e partita IVA, PEC o SdI), potendo, quindi, emettere il documento fiscale con maggiore immediatezza. Inoltre, i vari sistemi permettono una catalogazione delle fatture emesse e ricevute, in modo che ciascun commercialista possa accedere e avere a disposizione tutti i documenti necessari. Con il sistema precedente, il soggetto passivo era tenuto a consegnare, o in copia cartacea o trasmettendole via e-mail, tutte le fatture emesse e ricevute.
- Riduzione dei costi – Un aspetto di non poco conto è quello inerente all’eliminazione di numerosi costi fissi, quali l’uso della carta e gli annessi costi della stampa, nonché quelli di spedizione e conservazione dei documenti.
- Diminuzione degli errori – Acquisendo la fattura sotto forma di file XML, è possibile rendere più rapido il processo di contabilizzazione dei dati contenuti nelle fatture stesse, riducendo sia i costi di gestione, che gli errori che si possono generare dall’acquisizione manuale dei dati.
- Maggiore efficienza – Essendo certa la data di emissione e consegna della fattura (poiché trasmessa e consegnata solo tramite SdI), si incrementa l’efficienza nei rapporti commerciali tra clienti e fornitori.
Tutti i contribuenti in regime forfettario interessati possono provare gratuitamente la Fatturazione Elettronica di Aruba attraverso questa demo a loro dedicata: https://demo.fatturazioneelettronica.aruba.it/#demo
È possibile approfondire i vantaggi della Fatturazione Elettronica di Aruba nell’infografica a seguire: https://www.pec.it/documents/fatturazione-aruba-infografica-10-2023.pdf