Secondo trimestre record per Facebook, che ha chiuso il periodo aprile-giugno di quest’anno con un fatturato di 6,44 miliardi di dollari, in aumento del 59% rispetto allo stesso periodo del 2015, superiore alle stime degli analisti interpellati da Bloomberg di 6,02 miliardi. L’utile netto è pari a 2,05 miliardi, in aumento del 187% rispetto allo stesso periodo del 2015.
Il numero di utenti attivi mensili è salito del 17% a quota 1,71 miliardi, e il numero di clienti giornalieri è pari a 1,13 miliardi (+15%).
Il social network guadagna quasi tutto dalla pubblicità, i contenuti sponsorizzati che si vedono nella pagina di ognuno di noi sul Facebook e Instagram. L’84% dei ricavi pubblicitari arriva da mobile.
Ma quanto guadagna Facebook da ogni singolo utente a trimestre?
In media, nel secondo trimestre ha guadagnato 3,82 dollari per singolo utente a livello globale. In Europa la media dell’Arpu (Average revenue per user) è leggermente superiore, pari a 4,72 dollari. In pratica, su ogni singolo utente Facebook guadagna piuttosto poco, meno di quanto spendiamo per un panino e un’acqua al bar.
Il 90% dei ricavi deriva dalla pubblicità, il resto da pagamenti e tariffe che arrivano ad esempio dagli sviluppatori di app.
Grafico Facebook
L’Arpu di Facebook nel secondo trimestre dell’anno è il più alto mai registrato finora e sta crescendo a ritmi superiori alle attese del mercato.
Secondo gli analisti, il ritmo di crescita di Facebook potrebbe frenare in futuro, anche perché oltre un certo limite gli utenti (che sono già 1,7 miliardi) non potranno più aumentare per esaurimento della popolazione.
Quindi per crescere ancora Facebook dovrà trovare nuovi modi per aumentare l’Arpu.