Facebook sta lavorando ad una app che consente ai suoi membri di interagire fra loro sul social network senza l’obbligo di utilizzare il loro vero nome. Lo scrive oggi il New York Times, citando fonti secondo cui l’obiettivo del social network di Marc Zuckerberg è l’introduzione di pseudonimi al posto del nome e cognome degli utenti. Una funzione che quindi aprirebbe il social network alla comunicazione anonima.
Il progetto, secondo il New York Times, è gestito da Josh Miller, un product manager di Facebook entrato in azienda con l’acquisizione di Branch, una startup specializzata in soluzioni per piccoli gruppi di conversazione online. Il progetto andrebbe avanti da almeno un anno.
C’è da dire che le chat online sotto anonimato sono molto diffuse in Rete. Un grosso player in questo segmento è Reddit, che gestisce una community online che consente a tutti i suoi membri di firmare i messaggi con pseudonimi vari. Altri servizi consentono agli utenti di firmare con nomi di fantasia. Secret e Whisper, due startup che non richiedono l’identificativo personale ai loro utenti, registrano un boom di utenti proprio perché non richiedono alle persone di firmare con il loro vero nome.
Marc Zuckerberg ha già detto che consentirà agli sviluppatori di incorporare un log per l’anonimato nelle app realizzate da terze parti, consentendo così ai membri del social network di provare app differenti senza l’obbligo di registrare i loro dati personali.