Primo volo per il drone solare ‘Aquila’ di Facebook che servirà per portare connessioni internet in tutto il mondo. Ad annunciarlo è Mark Zuckerberg sul social network.
Al momento i giganti della rete stanno puntando all’ambizioso obiettivo di trovare possibili soluzioni per collegare le zone remote e svantaggiate del pianeta visto che solo il 40% della popolazione mondiale è collegata al web.
Ci sta già provando Google che ha messo in campo diversi progetti, dalla fibra ottica alle mongolfiere, investendo circa 1 miliardo di dollari.
Adesso tocca a Facebook testare la sua soluzione nell’ambito del progetto Internet.org. E lo fa con il drone solare ‘Aquila’.
Questi velivoli senza pilota funzioneranno come un satellite per portare i servizi internet.
Stando a quanto riferisce Zuckerberg, “il modello finale avrà un’apertura alare maggiore di un Boeing 737 ma peserà meno di un’automobile. Sarà alimentato da pannelli solari posti sulle sue ali e potrà restare a un’altitudine superiore a 60.000 piedi (18 mila metri circa) per diversi mesi”.
La riuscita del primo test effettuato nel Regno Unito promette bene, ma bisognerà aspettare sicuramente alcuni anni prima che i droni solari riescano a portare la rete a quel 10% della popolazione mondiale che vive in zone remote e dove al momento mancano infrastrutture internet.
Il drone solare è stato presentato in occasione della conferenza F8 dove il gruppo ha svelato una serie di altri progetti.