Il 30% degli americani usa Facebook e non più i siti di informazione, per leggere le ultime notizie e informarsi. Un cambiamento che evidenzia come ormai i social network siano una meta importante nella fruizione, la condivisione e la produzione di informazione.
Lo rivela un recente studio del Pew Research Center, tra i vari social network Facebook è non solo quello più usato oltreoceano (dal 64% degli adulti), ma è anche la meta preferita per informarsi. Segue YouTube, utilizzato da oltre la metà degli americani, un quinto dei quali si resa sul sito per informarsi, il che significa che il 10% degli americani usa il sito di video-sharing per accedere all’informazione. Una percentuale simile è raggiunta da Twitter, usato dal 16% degli americani, la metà dei quali vi si reca per leggere le ultime news.
Un successo che si fonda anche sulle possibilità di interazione con chi le notizie le pubblica, cosa non tanto semplice con la carta stampata e quasi impossibile con la Tv: la metà degli utenti dei social network hanno condiviso storie, immagini o video e quasi altrettanti (46%) hanno partecipato a discussioni su una notizia o un evento.
Oltre a condividere le notizie sui social, un piccolo numero di utenti (14%) è attivo nella produzione delle news stesse e posta foto o video di notizie ed eventi.
Secondo l’analisi del Pew Research center, quindi, chi arriva sui siti di news via Facebook passa meno tempo e visualizza meno pagine rispetto a chi vi arriva direttamente. Lo stesso avviene per chi arriva via motore di ricerca. Chi si reca direttamente su un sito di informazione ci sta il triplo rispetto a chi ci arriva da un social o da un motore di ricerca.
Dallo studio emerge anche che gli utenti Facebook prediligono le news ‘leggere’, di intrattenimento, mentre la funzione ‘core’ di Twitter è quella di reperire le ultime notizie.
