Facebook guarda seriamente alle potenzialità della blockchain. Il social media ha fatto sapere che intende creare un team interno per studiare a fondo le potenzialità della tecnologia alla base del bitcoin e in particolare come sfruttarla per lo sviluppo di nuovi prodotti o, perché no, per blindare i dati degli utenti e rispondere così alle accresciute esigenze di sicurezza da parte dell’opinione pubblica dopo lo scandalo Cambridge Analytica.
Il team interno dedicato alla blockchain sarà guidato dal responsabile del team di Messenger, David Marcus, che peraltro siede anche nel board di Coinbase, piattaforma di scambio di bitcoin. “Sto organizzando un piccolo gruppo per esplorare le migliori opportunità per lo sviluppo della blockchain su Facebook, a partire da zero”, ha scritto Marcus in un post sul suo account personale dopo aver lasciato la sua posizione in Messenger.
Facebook, che di recente ha “bannato” le pubblicità legate alle criptovalute e alle ICO (Initial Coin Offering), non ha ancora reso noto in che modo vuole utilizzare la blockchain.
Secondo alcune indiscrezioni, Facebook potrebbe essere interessata al lancio della sua cripto moneta e starebbe studiando la blockchain in vista di questa mossa; altri scommettono che la blockchain servirà in futuro al social media per la gestione sicura e la verifica delle identità personali degli utenti.
Il potenziale della blockchain
Non più tardi dello scorso mese di gennaio Marc Zuckerberg aveva espresso interesse per le potenzialità del sistema decentralizzato della blockchain, che di fatto è un libro mastro per la registrazione di transazioni digitali che cresce in continuazione, di pari passo con l’aggiunta di nuove transazioni in ordine cronologico. Nata originariamente per lo sviluppo e la gestione dei bitcoin, rapidamente la blockchain è stata sviluppata per diversi utilizzi commerciali in settori disparati.
Il valore del bitcoin è passato da un valore di circa 20mila dollari a dicembre ai 9.253,87 dollari di ieri.
C’ da dire che la scelta di David Marcus come responsabile del nuovo team interno sulla blockchain non sembra casuale per due motivi. In primo luogo, Marcus è l’ex presidente di PayPal, quindi è esperto di pagamenti digitali, e dopo anni alla guida del team di Messenger è passato attraverso diversi cambiamenti aziendali.
Ad esempio, ha gestito lui l’introduzione dei bot su Messenger per curare i rapporti con i clienti, lo stesso vale per l’introduzione dello shopping e ultimamente del business dell’advertisement.
In secondo luogo, l’interesse di Facebook per la blockchain darà una maggiore credibilità al mercato delle cripto valute, anche nel caso che il social media non lanci la sua cripto moneta. Ci sono tanti modi in cui la blockchain potrebbe essere usata da Facebook indipendentemente dal bitcoin. Ad esempio, per lo storage crittografato dei dati.