“Stiamo attraversando la più grande crisi energetica del dopoguerra, ma la sensazione dell’opinione pubblica non è di urgenza e gravità. Questo anche perché finora il governo ha gestito la crisi come se fosse fattore temporaneo”. Lo ha detto il presidente di Acciaierie Italia, Franco Bernabè, durante la conferenza “Energia Italia 2022 – PNRR, Transizione Ecologica e Indipendenza Energetica”. La crisi, aggiunge, “va affrontata con un senso di realismo che per il momento è carente. Serve realismo, un approccio serio in termini di neutralità tecnologica e serve lasciar funzionare il mercato, che nel medio-lungo periodo darà risposte che contribuiranno ad accelerare il processo”. Secondo Bernabè il “Governo dovrebbe dare un segnale di maggiore urgenza, avviando e definendo un programma di razionamento soprattutto del gas, che qualora si verificasse la necessità possa essere messo in piedi rapidamente. Non vorrei che ci trovassimo come durante la pandemia, quando serviva il piano emergenza e non si sapeva nemmeno dove fosse”.
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