Cambiare operatore mantenendo il proprio numero telefonico è un servizio disponibile già da tempo per i consumatori italiani, ma oggi, grazie all’innovazione tecnologica, potrà essere richiesto e attivato in tempi più brevi e senza interruzioni.
Si tratta di una delle prime applicazioni blockchain nel settore delle telecomunicazioni e in particolar modo in quello della portabilità del numero (number portability).
È quanto annunciato da Exprivia Italtel che presenterà la nuova soluzione a Barcellona, in occasione del prossimo Mobile World Congress 2019 (25-28 febbraio prossimi).
Si tratta della “NFV-ready” i-RPS, già a portfolio e con tecnologia blockchain, in grado di indirizzare il processo di number portability e ridurre costi e tempi del cambio operatore.
“Le soluzioni proposte da Exprivia|Italtel soddisfano l’esigenza degli operatori di rete mobile di fornire servizi nuovi e di valore ai clienti finali; al Mobile World Congress 2019, a Barcellona dal 25 al 28 febbraio prossimi, presentiamo esempi significativi di come realizziamo questo obiettivo“, ha commentato Domenico Favuzzi, amministratore delegato e presidente di Exprivia, presidente del Gruppo.
“Gli utenti oggi cambiano continuamente operatore di rete mobile per assicurarsi le migliori offerte che soddisfino le loro esigenze in termini di traffico e Giga disponibili“, ha affermato Stefano Pileri, CEO di Italtel e COO del Gruppo.
“I tradizionali sistemi di number portability non sono stati al passo di questa tendenza e l’attuale processo semi-manuale e specifico per Paese risulta lento e macchinoso. La nostra innovativa soluzione i-RPS lo cambia, utilizzando la tecnologia blockchain per semplificare le operazioni, ridurre i costi, evitare errori e ritardi“.
La tecnologia in questione consente agli utenti di cambiare operatore di rete mobile, per approfittare delle migliori offerte, in modo semplice, senza interruzione di servizio e conservando il proprio numero di telefono.
Una soluzione che automatizza la sincronizzazione e consente agli operatori di uno specifico Paese di visualizzare il database completo di number portability, eliminando qualsiasi disallineamento dati. La tecnologia blockchain agisce in tempo reale e in modo distribuito, mantenendo i dati con un processo semplificato.
L’i-RPS è già installato presso diversi operatori in Europa, Medio Oriente e Africa, ma anche in America Latina, “ed è in grado di raggiunge configurazioni fino a 1 miliardo di voci di portabilità, di generare 500 milioni di CDR / TDR al giorno e di gestire di un traffico di diverse migliaia di sessioni al secondo”.
L’operatore che adotta i-RPS, si legge in una nota stampa del Gruppo, vede un rapido ritorno dell’investimento, già dopo un anno.
Oltre a fornire un nuovo processo per la number portability basato su tecnologia blockchain, i-RPS abilita un servizio end-to-end che include l’uso dell’identità digitale per un’esperienza completa e pronta per la fruizione.