La trasformazione digitale sta elevando drasticamente il livello di interconnessione della nostra quotidianità. Il considerevole incremento nell’utilizzo di tecnologie come cloud, Internet of Things (IoT) e big data, non fa altro che aumentare sensibilmente il perimetro delle vulnerabilità.
Oggi i rischi derivanti dai tanti cyber attacchi sono al terzo posto dopo disastri naturali ed eventi climatici estremi (Global Risk Report del World Economic Forum).
Solo per fare qualche esempio: 191 giorni è il tempo medio trascorso prima di riuscire a rilevare un’intrusione informatica (Ponemon Institute); 3.62 milioni di dollari è il costo medio di un Data Breach (Ponemon Institute), rischio che accomuna privati e piccole e grandi Imprese.
Non è un problema solo a livello aziendale, ma anche delle tante strutture pubbliche diffuse sul territorio, tra cui quelle sanitarie, che ormai ricorrono in maniera crescente alla telemedicina, alle software technologies, a soluzioni di deospedalizzazione, a device elettronici interconnessi con reti indoor e molto altro concerne la connettività degli ambienti.
Ecco perché, violazioni di dati (data breach), malware, ramsonware, phishing, DDoS, social engineering, sono minacce reali e costanti che riguardano sempre di più anche ospedali e strutture sanitarie di vario livello.
Per sensibilizzare gli addetti ai lavori, gli enti locali e le Istituzioni sul problema della cybersecurity, Exprivia Italtel parteciperà al 13° “Forum Risk Management in Sanità”, rassegna nazionale sulle tecnologie applicate alla sicurezza del paziente, che si terrà a Firenze (Fortezza da Basso) dal 27 al 30 novembre 2018.
Exprivia Italtel, che è anche sponsor della manifestazione, interverrà in due sessioni:
il 28 novembre, dalle ore 14:30 alle 18:30, nel panel “Telemedicina metodologia per l’autorizzazione e l’accreditamento dei servizi. Il ruolo della cybersecurity”, con un intervento a cura di Paolo Crosta, head of Project Financing in Italtel;
il 29 novembre, dalle ore 9:00 alle 13:30, nel panel “Cybersecurity in sanità – GDPR direttiva NISe linee guida AGID”, con un intervento a cura di Enrico Sorge, Cyber Security TME in Italtel.
Il programma della manifestazione
L’azienda sarò inoltre presente nell’area espositiva presso lo stand n.26, con demo delle ultime innovazioni tecnologiche per la soluzione di telemedicina, basata su tecnologia DoctorLINK, che consente la comunicazione tra pazienti e medici, con scambio di informazioni audio, video, testi, immagini o altre forme necessarie per la prevenzione, la diagnosi, il trattamento e il successivo controllo dei pazienti.
Le soluzioni di telemedicina e cybersecurity di Italtel sono diverse e in grado di assicurare funzioni strategiche per le strutture ospedaliere e sanitarie, tra cui: continuità assistenziale ospedale-territorio; ehealth come Remote Medical Second Opinion; telesalute come trasmissione remota dei parametri clinici verso specialisti che gestiscono il piano di assistenza individuale; teleconsulto, telerefertazione, telediagnosi, telemonitoraggio e integrazione cartella clinica garantendo la privacy dei dati personali e la cybersecurity; unified communication e collaboration per il personale ospedaliero.
