La mobilità del futuro e la rivoluzione dei sistemi di trasporto non riguardano solo famiglie e viaggiatori del segmento business, ma investono per la prima volta l’intero campo della logistica e del trasporto merci, con particolare riferimento alle movimentazioni extraurbane, un ambito che cresce velocemente ed è aperto alla sperimentazione delle innovazioni.
Il leader sul mercato dei veicoli commerciali elettrici è la Volvo Trucks, l’azienda svedese che negli ultimi mesi si è contraddistinta per aver portato a termine la completa elettrificazione della propria linea di camion. Già a novembre 2020, il presidente della compagnia, Roger Alm, aveva annunciato che “…con i nuovi modelli FH e FM della Volvo, il trasporto elettrico sarà possibile non solo per aree urbane, ma anche per il traffico regionale tra le città”, sottolineando come “’l’offerta di trasporti elettrici a zero emissione stia diventando un fattore chiave di competizione sul mercato”.
Di recente, un report della IHS Markit, ha evidenziato la registrazione di 346 nuovi camion elettrici nel 2021, sottolineando anche come la Volvo Trucks detenga il 42% della quota di mercato in tutta Europa, con un innegabile trend di crescita: “Abbiamo ricevuto ordini, incluse lettere d’intenti per l’acquisto, per oltre 1.110 camion elettrici da oltre 20 Paesi in tutto il mondo”, ha detto Roger Alm a proposito del lancio dei modelli FM, FH e FMX nel 2022, “…ma il nostro obiettivo è arrivare almeno al 50% entro il 2030, impresa non troppo ardua vista la grande domanda per i nuovi modelli”.
Ecco la distribuzione geografica di camion elettrici registrati in Europa nel 2021:
- Svizzera: 77
- Norvegia: 56
- Svezia: 47
- Paesi Bassi: 42
- Germania: 37
- Francia: 25
- Danimarca: 21
- Spagna: 11
- Italia: 9
- Ungheria: 7
- Polonia: 4
- Belgio: 3
- Rep. Ceca: 2
- Finlandia: 2
- Irlanda: 2
- Austria: 1
- Totale: 346
Certo i numeri sono ancora contenuti, si dirà, e limitati ai Paesi più ricchi, ma il settore sta crescendo a vista d’occhio e basti il dato che il solo 2021 ha registrato un incremento del 193% rispetto all’anno precedente, aprendo le porte al mondo della logistica sostenibile sulle movimentazioni gommate extraurbane delle merci.