Epic Games ha presentato ufficialmente Unreal Engine 5 tramite una demo su PlayStation 5, offrendo uno sguardo alle prime sequenze di gioco del sistema di nuova generazione.
Il video ha messo in mostra diverse funzionalità migliorate di Unreal Engine 5, con resa migliore di audio, fisica dell’acqua, animazioni e due tecnologie specifiche (Nanite e Lumen).
Nanite è un nuovo sistema di geomtria virtualizzata che permette di importare elementi di altissima qualità direttamente in Unreal Engine 5 senza perdite di poligoni o qualità, o inconvenienti di allocazione della memoria.
Lumen è una tecnologia di illuminazione dinamica che permette al mondo di gioco odi reagire a cambiamenti dello scenario o della luce, dovuti ad esempio all’accensione di un interruttore, alle mutazioni dell’angolazione del sole o all’apertura di un buco nel soffitto, tutti eventi che causano alterazioni nella luce diretta e indiretta.
Il debutto dell’anteprima del motore è previsto per l’inizio del 2021, con una versione completa in arrivo entro la fine dello stesso anno. Il motore supporterà la generazione attuale di console e la successiva, PC, Mac, Android e iOS. I progetti realizzati con Unreal Engine 4 saranno compatibili con la versione 5, su cui potranno essere trasferiti.
Epic Games ha anche annunciato che Fortnite sarà un titolo di lancio per le console next-gen e che il gioco migrerà sulla quinta edizione di Unreal Engine a circa metà del 2021. Un altro annuncio arrivato dalla presentazione è che Epic rinuncerà da subito alle royalties sul primo milione di dollari di ricavi lordi generati dai progetti realizzati con Unreal Engine. I nuovi termini dell’accordo di licenza saranno retroattivi al 1° gennaio 2020.
