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Enterprise 4.0. Impresa intelligente, quale sarà il sistema gestionale del futuro?

di Neosperience Team |

Il sistema gestionale del futuro rappresenta un’evoluzione del concetto di ERP deve combinare le tecnologie di ultima generazione a competenze di settore.

Enterprise 4.0 è una rubrica settimanale dedicata ai processi di innovazione aziendale a cura di Neosperience. Per consultare gli articoli precedenti clicca qui.

Enterprise resource planning (letteralmente “pianificazione delle risorse d’impresa”, spesso abbreviato in ERP) è un software di gestione che integra tutti i processi di business rilevanti di un’azienda (vendite, acquisti, gestione magazzino, contabilità ecc.).

La prima versione dell’ERP metteva in collegamento diretto le aree di gestione contabile con l’area di gestione logistica (magazzini ed approvvigionamento); successivamente si sono iniziate ad implementare le relazioni interne anche con le aree di vendita, distribuzione, produzione, manutenzione impianti, gestione dei progetti ecc. Di grande importanza è il sistema di Pianificazione Fabbisogno Materiali o Materials Requirements Planning (MRP) la sua evoluzione MRP 2 che permettono di programmare logiche di ordini automatici ai fornitori veramente sofisticate, tanto da tener conto dei tempi di consegna e di messa in produzione del prodotto.

Il sistema gestionale del futuro rappresenta un’evoluzione del concetto di ERP deve combinare le tecnologie di ultima generazione a competenze di settore per consentirti di trasformare rapidamente la tua azienda in un’Impresa Intelligente. Queste sono le aree di copertura tecnologica di una soluzione gestionale intelligente:

INTERNET OF THINGS E MONITORAGGIO

Sensori e TAG attivi nei processi di fabbrica e nei prodotti industriali sono I “mattoni di base” dell’impresa 4.0  che forniscono in tempo reale le informazioni sullo stato del processo produttivo. Il punto di svolta è però ora nella capacità di connettere ogni fase della fabbrica il prodotto, mettendo in rete i dati e creando in questo modo nuove possibilità di controllo ed esecuzione dei comandi, anche per via remota, persino attraverso una App sul proprio smartphone.

Il monitoraggio remoto dei sensori:

Attraverso il monitoraggio e controllo remoto dei dati presenti nei sensori, creando un flusso continuo di informazioni, i produttori possono implementare:

  • Manutenzione reattiva ossia l’analisi del problema a distanza attraverso supporto di help desk;
  • Manutenzione predittiva / proattiva: viene effettuata a seguito dell’individuazione di uno o più parametri che vengono misurati ed estrapolati utilizzando appropriati modelli matematici allo scopo di individuare il tempo residuo prima del guasto
  • Analisi della qualità del prodotto e del comportamento dei clienti;
  • La gestione della sicurezza ad esempio nei processi di anti-manomissione e controllo manutenzione autorizzata.

REALTÀ AUMENTATA

La realtà aumentata ha la finalità di supportare l’identificazione delle corrette procedure di lavoro, degli strumenti da utilizzare. I sistemi automatici consentono una volta indossati e connessi, il recupero di informazioni, di schemi, disegni, codici, utili a perfezionare le attività di campo. Il tutto avviene in piena autonomia, grazie ad algoritmi sempre più sofisticati per il riconoscimento digitale di immagini, in grado di identificare in contesto e gli oggetti su cui si sta operando, e di reagire di conseguenza. Nel caso della teleassistenza, uno specialista da remoto sfrutta la propria expertise in un dato campo per agevolare il lavoro del tecnico. I due interagiscono in modo efficace grazie alla possibilità di abbinare alla desueta comunicazione verbale alcune interazioni visuali. Ad esempio, lo specialista può imporre nel campo visivo dell’operatore dei simboli per guidare le operazioni da eseguire. Grazie all’impiego di smartglasses e di dispositivi hands-free, il tecnico riceve questo tipo di ausilio mantenendo massima libertà di azione.

SMART WORKPLACE

Lo Smart Workplace è  sistema digitale di ultima generazione che consente di visualizzare in vari modi contenuti di formazione per addestrare l’operatore produttivo e il manutentore.

I contenuti possono essere veicolati attraverso:

  • Schermi digitali per formare l’operatore sulle linee;
  • Tablet e Smartphone in modo da supportare le attività di raccolta dati e reportistica.
  • Smart Glass dove il contenuto digitale si sovrappone a quello fisico;
  • Dispositivi Internet of Things: per reperire informazioni dal campo o per indicare in che punto svolgere un’attività.

BLOCKCHAIN PER PROCESSI AZIENDALI

La tecnologia blockchain può essere inserita dove il dato si crea e può essere cosi garantito. Ecco descritti alcuni ambiti applicativi. La Blockchain trova molti spazi di applicazione nel settore manifatturiero. Per esempio, nei processi logistici, per realizzare maggiore trasparenza e maggiore accuratezza nello scambio di dati tra tutte le parti coinvolte nella filiera di produzione, migliorando le prestazioni aziendali, riducendo gli errori nella trasmissione degli ordini, rendendo efficiente la gestione degli inventari.

La Blockchain può snellire la gestione amministrativa, riducendo il flusso di documentazione cartacea, aumentando la trasparenza nelle operazioni e accorciando le tempistiche al ricevimento dei pagamenti tra produttori, distributori e importatori. Può aiutare a tenere traccia della storia di ciascun prodotto manifatturiero: questo vuol dire avere traccia certa degli eventi che la hanno riguardato nel tempo.

Importante è poi la gestione della manutenzione: un sistema basato su Blockchain può aiutare sia il produttore sia il cliente nel conoscere l’esatta provenienza ad esempio delle parti di ricambio installate. Questo significa una maggiore tutela della reputazione per il produttore e maggiore sicurezza per il cliente.

Uno degli aspetti più promettenti della tecnologia blockchain è il controllo più sicuro e trasparente delle operazioni. Tutte le catene di approvvigionamento e fornitura in ogni settore sono falla fine una serie di nodi transazionali che permettono di trasferire e spostare i prodotti dalla fabbrica al punto vendita. Grazie alla Blockchain, infatti le transazioni che si realizzano tra i diversi attori di una filiera (dalla produzione alla vendita) potranno essere descritte in un registro decentralizzato riducendo così i costi di trascrizione, i ritardi e i possibili errori del personale. Le tecnologie Blockchain sono infatti in grado di seguire le quattro fasi della supply chain (identificazione del prodotto, consegna, registrazione del cliente e after sales) e supportano numerose applicazioni che spaziano dalle attività anticontraffazione alla gestione dei passaggi di proprietà fino a quella dei programmi di manutenzione o di riparazione in garanzia.

GESTIONE DELLA SOTTOSCRIZIONE

Il sistema gestionale deve permette di realizzare il proprio modello della sottoscrizione attraverso un sistema di gestione della sottoscrizione ed aiutare le aziende a gestire il ciclo di vita della loro base di “subcribers”, tra cui acquisizione di nuovi clienti, la fatturazione e i pagamenti ricorrenti,la revenue recognition e le metriche di sottoscrizione.

Il modello della sottoscrizione è il paradigma che risolve il problema della crescita aziendale affrontando otto specifiche situazioni di crescita:

  • Lanciare un nuovo prodotto e servizio;
  • Entrare con il proprio prodotto in una nuova geografia;
  • Affrontare uno specifico segmento di mercato, anche di nicchia ;
  • Cambiare il proprio modello di Pricing introducendo un’offerta più differenziata;
  • Realizzare una strategia di Up & Cross Selling ;
  • Ridurre il tasso di abbandono dei clienti;
  • Fornire una strategia commerciale a elevato impatto per il team di vendite;
  • Sviluppare uno spin-off del proprio business integrando anche altri servizi esterni a valore per il cliente.

LA GESTIONE DEI BIG DATA

L’elaborazione e l’analisi di quantità enormi di dati a costi sempre più bassi (sensoristica a basso costo e cloud computing) permette decisioni e previsioni migliori su produzione e consumi e lo sviluppo di sistemi produttivi on demanda con capacità di risposte personalizzate e immediate al consumatore. I sistemi di predictive analytics rappresentano il passo successivo rispetto all’implementazione di sistemi di business intelligence. Questi ultimi forniscono la base dati di partenza per elaborare modelli predittivi. Tali modelli possono essere integrati con dati provenienti da fonti non ancora presenti nella corporate BI, magari attraverso strumenti di self service BI. I predictive analytics sono in grado di fornire vantaggi competitivi a chi li adotta, poiché sono in grado di creare una tangibile riduzione dei costi e/o un incremento dei ricavi, grazie in particolare ad una migliore allocazione delle risorse (di marketing, logistiche, etc.) o ad una più rapida identificazione di problemi (comportamenti fraudolenti, guasti a macchinari, etc.).

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