È stato il sindaco Bill De Blasio ad annunciare l’imponente progetto di energy storage per la città di New York. Durante la recente Climate Week NYC, vertice annuale che promuove incontri ad alto livello tra attori del mondo delle imprese, dei governi e della società civile che stanno guidando la transizione verso un’economia a bassa intensità di carbonio, è stata presentato il nuovo audace obiettivo della Grande mela: realizzare una batteria urbana per l’accumulo di energia elettrica.
La capacità dell’impianto raggiungerà i 100 MWh nel 2020 e a 1.000 MW nel 2030, così da riuscire a fornire energia elettrica a più di 250 mila abitazioni. Durante il suo mandato, ha spiegato il sindaco, la capacità della città di generare energia elettrica dal sole è passata dai 25 MW agli attuali 96MW.
Il dipartimento per lo sviluppo urbano ha dato il via libera a 3000 nuovi impianti fotovoltaici in città da realizzare entro la fine dell’anno, che si aggiungono agli altri 5000 già attivi. In tal modo la città quadruplicherà il suo potenziale energetico da fonte rinnovabile, facendo un ulteriore passo in avanti nel raggiungimento dell’obiettivo di tagliare dell’80% le emissioni di gas erra entro il 2050.
“Aumenteremo i nostri investimenti in energia rinnovabile, grazie alla riforma del settore, a partnership intelligenti e investimenti mirati – ha spiegato Daniel Zarrilli, direttore del dipartimento Azioni per il clima e la resilienza della Città di New York – e tra i nuovi obiettivi c’è l’aumento del potenziale energetico solare e la realizzazione di strutture per l’energy storage urbano, funzionali all’abilitazione delle future soluzioni di urban resilience”.
Si pensa cioè ad una grande batteria per l’accumulo di energia elettrica per NYC, fondamentale per gestire i diversi picchi di domanda e sostenere la crescita tecnologica e l’abilitazione di nuovi modelli di mobilità in città ad esempio (tra cui quella elettrica).
Sempre in questi giorni, è arrivata la notizia che anche Los Angeles avrà la sua grande batteria urbana. Il progetto è stato presentato da Tesla e si chiama “LA Powerback”. Anche qui, l’obiettivo è realizzare un’infrastrutture per immagazzinare in maniera stabile energia elettrica tramite batterie agli ioni di litio.
Tale infrastrutture sarà collegata in via stazionaria con la rete di distribuzione dell’intera California e a regime fornirà una potenza massima di 80 MWh, buona per soddisfare la domanda giornaliera di energia elettrica di 2.55 abitazioni (o eventualmente buona per ricarica più di 1000 tesla car a motore elettrico).