Competenze

Energia e rifiuti, nasce l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (Arera)

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L'Aeegsi cambia pelle con la Legge di Bilancio 2018 e nasce l’Arera, Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente.

Si chiama “Arera”, acronimo di Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, e prende il posto della vecchia Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico o “Aeegsi”. È quanto stabilito dalla Legge di Bilancio di previsione 2018, che ha aggiunto tra i vari compiti dell’Autorità anche le competenze nel campo dei rifiuti e l’ambiente.

L’accorpamento in un unico soggetto prevede, tra i vari compiti, le funzioni di regolazione e controllo in materia di  rifiuti, “al fine di migliorare il sistema di regolazione del ciclo dei rifiuti, anche differenziati, urbani e assimilati”, per garantire accessibilità, fruibilità e diffusione omogenee sull’intero territorio nazionale nonché adeguati livelli di qualità in condizioni di efficienza ed economicità della gestione; le funzioni di armonizzazione degli obiettivi economico-finanziari con quelli generali di carattere sociale, ambientale e di impiego appropriato delle risorse; la funzione di adeguamento infrastrutturale agli obiettivi imposti dalla normativa europea, superando così le procedure di infrazione già avviate con conseguenti benefici economici a favore degli enti locali interessati da dette procedure.

È stato così previsto, con la prima delibera dell’anno (la 1/2018/A), di “avviare tutte le necessarie attività funzionali alla prima operatività delle nuove competenze in termini di modifiche organizzative e gestionali”, prevedendo inoltre di avviare, in un momento successivo alle modifiche organizzative, “una prima ricognizione della situazione fattuale del settore e della segmentazione delle singole attività nel ciclo dei rifiuti”.

Inoltre, lo ‘Sportello per il consumatore di energia‘ dell’Autorità estende i suoi servizi anche al settore idrico (delibera 900/2017/E/idr), assumendo il nome di ‘Sportello per il consumatore Energia e Ambiente‘.

Come spiegato nella nota pubblicata sul sito dell’Arera, gli utenti del settore idrico, in questa prima fase, potranno rivolgersi allo Sportello solo per informazioni sul bonus sociale idrico appena varato. I servizi offerti, infine, verranno poi sviluppati progressivamente, sul modello di quelli già forniti per il settore elettrico e del gas.

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