Enel X, la business line globale del Gruppo Enel dedicata ai servizi e ai prodotti energetici avanzati, ha reso pubblico il Circular Economy Factbook 2020, un vero e proprio report annuale dedicato alle attività di Enel X nell’ambito dell’economia circolare: metodologie, programmi, progetti, innovazioni, case studies applicati, con cui l’azienda mira a rendere la sostenibilità e l’economia circolare le leve competitive più importanti per il proprio business a livello globale.
“Il Circular Economy Factbook 2020 è un documento unico nel suo genere con cui Enel X consolida il suo ruolo di acceleratore della transizione verso un modello di business sostenibile centrato sui principi dell’economia circolare,” ha affermato Francesco Venturini, CEO di Enel X. “Tramite questo report annuale vogliamo raccontare l’economia circolare all’interno del complesso ecosistema di fornitori, clienti, partner commerciali ed industriali di Enel X anche per i competitors, con l’obiettivo di spingere l’intera industry in un percorso virtuoso che compete sull’eccellenza e l’innovazione sostenibile.”
Il Circular Economy Factbook 2020 presenta innanzitutto la metodologia che sta alla base della sfida di Enel X per diffondere la circolarità, il Circular Economy Boosting Program, un approccio dinamico applicabile sia alle soluzioni offerte da Enel X con l’assegnazione di uno Score di Circolarità che ai clienti e partner con un Report dettagliato che misura ed individua le migliori strategie di decarbonizzazione e migliori tecnologie sostenibili. Tra il 2019 ed il 2020 Enel X ha calcolato 53 Score per misurare la circolarità di prodotti nel proprio portafoglio, implementando poi 20 Circular Economy Boosting Program che hanno permesso di individuare 36 nuove progettualità volte ad incrementare il livello di circolarità delle soluzioni analizzate.
Ad esempio, applicando il Circular Economy Boosting Program alla Juicebox, la soluzione di ricarica elettrica privata di Enel X, è stato avviato un processo per il riutilizzo della plastica ricavata da prodotti del Gruppo in disuso per la produzione dell’involucro esterno delle Juicebox, ottenendo un risparmio di 17 tonnellate di CO2 nel 2020 per le prime 3.000 unità prodotte in questo modo. Si prevede che nel 2021 questa soluzione venga implementata in Europa per la produzione di più di 35.000 unità utilizzando circa 70 tonnellate di rifiuti di plastica con un risparmio di circa 185 tonnellate di CO2 e con un ulteriore roll-out già previsto al di fuori dell’Europa.
Uno degli strumenti più innovativi presentato nel Factbook 2020 è il Circular Economy Report con cui Enel X fornisce alle Pubbliche Amministrazioni (PA) e alle Aziende uno strumento innovativo che, da un lato permette di misurare e quindi conoscere il livello di maturità circolare di partenza, e dall’altro individuare strumenti concreti per accompagnare il processo di decarbonizzazione. In questo modo stimola e genera maggiore sostenibilità nell’intero mercato, una corrispondente riduzione dei rischi ambientali, oltre ad un risparmio economico, per le aziende e le PA che scelgono di avviare un percorso virtuoso.
Solo nella seconda metà del 2020 sono stati finalizzati circa 50 Circular Economy Client Report ad aziende appartenenti ai settori manifatturiero, agricolo, tessile, chimico e farmaceutico promuovendo l’implementazione di misure come l’utilizzo di sistemi di generazione distribuita da rinnovabili e interventi di efficientamento in grado di evitare l’emissione annuale potenziale di 7mila tonnellate di CO2 e di generare fino a10mila MWh di saving energetico.
L’obiettivo sfidante per Enel X è quello di realizzare solo in Italia nei prossimi 4 anni circa 4.000 report e diffondere così il più possibile la cultura della circolarità nell’intero panorama di piccole e medie imprese (PMI) e grandi aziende nazionali.
Nel Circular Economy Factbook 2020 Enel X presenta inoltre le iniziative con cui mira a diffondere la conoscenza dell’economia circolare come modello di business sostenibile oltre che competitivo da un punto di vista economico in grado di contraddistinguere l’Italia e le sue aziende nel mondo. Fra le iniziative ad oggi avviate rientrano importanti partnership con diversi enti per accelerare il passaggio all’economia circolare nei propri ambiti di attività, come ad esempio quelle con Confindustria, il Consorzio del Prosecco Superiore Valdobbiadene D.O.C.G., il Consorzio a Tutela del Vino Morellino di Scansano, le Università di Sant’Anna e Siena.