Risultati FY 2023 del Gruppo Enel
Presentati e approvati dal Consiglio di amministrazione del Gruppo Enel i risultati finanziari dell’esercizio 2023, complessivamente valutati molto positivi dal management secondo quanto riportato nel prospetto stampa diffuso dalla società.
L’Ebitda ordinario si attesta a 22 miliardi di euro (+11,6%) e l’utile netto ordinario a 6,5 miliardi di euro (+20,7%). La generazione di cassa operativa è in crescita del 63% rispetto al 2022 e superiore di 3 miliardi di euro rispetto al valore massimo storico del gruppo.
La performance positiva registrata nel corso dell’anno ha consentito di raggiungere i target 2023 che erano stati rivisti al rialzo lo scorso novembre. dividendo a 0,43 euro per azione (+7,5%).
Cattaneo: “Confermati gli obiettivi del Piano Strategico 2024-2026“
“Abbiamo raggiunto tutti i target relativi al 2023 che avevamo già rivisto al rialzo lo scorso novembre”, ha commentato Flavio Cattaneo, CEO del Gruppo Enel.
“Questi solidi risultati sono una chiara testimonianza dell’efficacia delle azioni messe in campo da parte del nuovo management nel corso del 2023, in linea con le nostre priorità strategiche di ottimizzazione del profilo rischio/rendimento, efficienza ed efficacia nonché sostenibilità, sia finanziaria che ambientale”, ha proseguito il CEO.
“Ribadiamo l’impegno verso il raggiungimento degli ambiziosi obiettivi fissati in occasione della presentazione del Piano Strategico 2024-2026. In particolare – ha precisato Cattaneo – in linea con quanto annunciato lo scorso novembre, ci aspettiamo ragionevolmente che la remunerazione degli azionisti per il 2024 possa crescere ulteriormente”.
Ricavi e investimenti
Gli altri dati ci dicono che i ricavi sono in calo del 32% a 95,56 miliardi di euro, risultato dovuto “a minori prezzi medi di vendita in un contesto caratterizzato da una progressiva normalizzazione del settore energetico rispetto al 2022, nonché al differente perimetro di consolidamento”, si legge nel comunicato.
Il risultato netto del Gruppo è fissato a 3,43 miliardi di euro, in crescita del +104% su base annua, ma cresce lievemente anche l’indebitamento finanziario netto a 60,1 miliardi di euro (+0,8%). Calano invece gli investimenti a 12,7 miliardi di euro, l’11,4% in meno: “variazione è riconducibile al differente perimetro di consolidamento rispetto al 2022 nonché alla focalizzazione degli investimenti sullo sviluppo delle reti di distribuzione e della capacità rinnovabile, principalmente in Europa”, è spiegato nel prospetto.
Enel Green Power e fonti rinnovabili
I ricavi di Enel Green Power risultano in aumento rispetto al 2022, prevalentemente per l’incremento delle quantità prodotte da fonte idroelettrica, eolica e solare in Italia, Spagna, America Latina e Nord America e per i proventi derivanti dalle cessioni parziali delle partecipazioni detenute in alcune società in Australia e in Grecia nell’ambito delle operazioni di Stewardship.
La produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, includendo anche i volumi da capacità gestita, è stata ampiamente superiore rispetto alla produzione da fonte termoelettrica, raggiungendo i 140,3 TWh (123,7 TWh nel 2022, +13,4%), a fronte di una produzione da fonte termoelettrica pari a 55,5 TWh (88,8 TWh nel 2022, -37,5%).
La produzione a zero emissioni ha raggiunto il 73,2% della generazione totale del Gruppo Enel considerando unicamente la produzione da capacità consolidata, mentre è pari al 74,9% includendo anche la generazione da capacità gestita4. L’ambizione a lungo termine del Gruppo Enel è di azzerare le emissioni dirette e indirette entro il 2040.
Obiettivi 2024-2026
Tra il 2024 e il 2026, il Gruppo ha pianificato investimenti totali lordi pari a circa 35,8 miliardi di euro:
· 18,6 miliardi di euro circa nelle Reti, con focus su miglioramento della qualità, resilienza e digitalizzazione, nonché su nuove connessioni;
· 12,1 miliardi di euro circa nelle Rinnovabili, puntando su eolico onshore, solare e batterie di accumulo, facendo anche leva sul repowering;
· 3 miliardi di euro circa nei Clienti, con una gestione attiva del portafoglio clienti del Gruppo mediante offerte bundled multi-play, che includano beni e servizi in un portafoglio integrato offerto attraverso un unico touchpoint.