Dalla Sicilia alla Lapponia si potrà ricaricare la propria vettura a motore elettrico in qualsiasi stazione, anche diversa da quella della propria utility di riferimento. È quanto stabilito dall’accordo firmato dall’italiana Enel Distribuzione (Gruppo Enel) con la piattaforma Hubject, frutto della joint venture costituita da Gruppo BMW, Bosch, Daimler, EnBW, RWE e Siemens, per l’eroaming in Europa.
Obiettivo dell’intesa è consentire la ricarica delle auto elettriche in oltre 5 mila stazioni con addebito automatico in bolletta. L’eroaming favorisce l’interoperabilità infrastrutturale tra diversi gestori/fornitori di energia elettrica destinata all’alimentazione dei mezzi di trasporto (eMobility) e ad oggi circa 3 mila strutture di ricarica europee sono accessibili attraverso la piattaforma di Hubject, “Intercharge“, sostenuta, oltre da Italia e Germania, da diversi partner provenienti da Finlandia, Scandinavia, Austria e Benelux.
“Enel e Hubject accelereranno l’interconnessione delle infrastrutture di ricarica in tutta Europa, con l’obiettivo di creare un nuovo modello di mobilità elettrica europea, migliorando notevolmente il comfort del conducente e promuovendo la cultura del viaggio eco-friendly”, ha dichiarato Livio Gallo, direttore della divisione globale Infrastrutture e Reti del Gruppo Enel.
Hubject, da maggio 2013, gestisce la piattaforma europea di eroaming a cui aderiscono più di 120 operatori, con il comune obiettivo di garantire l’accesso ai tutti i punti di ricarica pubblici in Europa ai clienti della mobilità elettrica, a prescindere dal fornitore scelto.
Per favorire l’emobility in tutta Europa, Enel ha sviluppato EMM (Electric Mobility Management), una piattaforma eroaming che supporta oltre 2 mila punti di ricarica, sia propri che gestiti o di proprietà di altre aziende in Spagna, Italia, Romania e Grecia.
La collaborazione tra Enel e Hubject nel campo dell’eroaming è uno dei principali risultati di Green eMotion, il progetto di ricerca dell’Unione europea sulla mobilità elettrica che raggruppa 43 partner tra amministrazioni locali, università, centri di ricerca e operatori del settore industriale, dell’energia e produttori di veicoli elettrici.