Quota 10.000 raggiunta e superata! Sono passati 4 anni esatti da quando, su questa newsletter, veniva annunciato il nuovo avviso rivolto agli Enti soci per la diffusione della rete WiFi regionale (che dal 2019 si chiama “emiliaromagnawifi wifiprivacy.it”).
La Regione aveva deciso con Delibera di Giunta 137/2017 di procedere, dando mandato a Lepida, alla diffusione di una rete WiFi regionale pubblica, libera e gratuita, e aveva fissato, tra gli obiettivi dell’Agenda Digitale, di avere almeno un punto di accesso ogni 1.000 abitanti entro il 2019.
Come è stato possibile raggiungere e superare questo obiettivo in pochi anni? È stata decisiva la forte convergenza e integrazione di diverse iniziative che avevano come riferimento una strategia comune della Regione Emilia-Romagna e degli enti soci.
Ecco quindi diversi bandi regionali (e anche il bando europeo WIFI4EU) con cui sono stati attivati, finora, oltre 1.400 Access Point e soprattutto la collaborazione con Unioni di Comuni e aziende ospedaliere e sanitarie, attraverso le quali è stato possibile integrare nel sistema WiFi regionale reti costituite da centinaia di punti.
L’approccio adottato prevede la stipula di una convenzione non onerosa con Lepida, che risponde alle esigenze normative del Codice delle Comunicazioni e fissa le condizioni tecniche alle quali viene garantita l’esperienza della navigazione in Banda Ultra Larga sulla rete “EmiliaRomagnaWiFi wifiprivacy.it”.
A tutto ciò si aggiungono ulteriori iniziative come il progetto Piazza WiFi Italia, un’azione congiunta di
Regione, Lepida e Infratel Italia, che prevede la diffusione di punti WiFi presso i comuni ancora sprovvisti della rete regionale nelle zone turistiche sulla linea costiera adriatica e presso gli impianti sportivi e il progetto “Adotta un WiFi”, iniziativa che prevede la sponsorizzazione, da parte di privati, di punti WiFi da mettere a disposizione della propria comunità.
Questo quadro evoluto pone la Regione Emilia-Romagna all’avanguardia a livello nazionale ed europeo e rende concreta, grazie a un accesso così diffuso, la crescita di un sistema integrato di servizi digitali rivolti alla cittadinanza.