285 Comuni con lavori conclusi e 237 collaudati sui 329 previsti dal Piano Banda Ultra Larga, quasi 8.600 chilometri di infrastruttura realizzata, oltre 420mila unità immobiliari in vendibilità di cui 300mila in fibra ottica: sono alcuni dei numeri presentati da Open Fiber nel corso dell’incontro promosso congiuntamente con Regione Emilia-Romagna e Lepida, svoltosi online lo scorso 20 dicembre con la partecipazione di oltre 80 amministratori e dirigenti di Comuni, Unioni e Province della regione.
L’incontro, aperto dai saluti dell’Assessora all’Agenda Digitale Paola Salomoni e dal Direttore Generale di Lepida Gianluca Mazzini, ha fatto il punto sullo stato di avanzamento delle attività del concessionario Open Fiber.
Oltre ai risultati già sopra evidenziati è stato presentato il dato relativo all’utilizzo dei fondi stanziati per il piano BUL che hanno superato il 91%, di cui la parte relativa ai fondi FEASR arriva al 94,9% mentre la parte degli altri fondi si attesta a poco meno del 89%. Nella presentazione svolta da Roberto Tognaccini, Responsabile Network&Operations Area Nord Est di Open Fiber, oltre ai numeri, particolare spazio è stato dato agli impegni da parte della società a farsi parte attiva, come già avvenuto nel corso degli ultimi mesi, per risolvere le criticità segnalate in merito all’esecuzione dei lavori e dei ripristini.
Particolare attenzione – nei diversi interventi che si sono susseguiti da parte di amministratori – è stata richiesta per la gestione dei cantieri, in particolare con riferimento ai ripristini definitivi, e per una costante informazione sull’andamento dei lavori.
Non sono mancati apprezzamenti per l’impegno nel rispondere alle richieste di confronto e di intervento che già nei mesi passati hanno portato a svolgere diversi incontri di approfondimento specifici su problematiche locali promossi da Lepida tra i Comuni interessati e Open Fiber.
La presentazione ha evidenziato un dato su cui avviare una specifica riflessione: al momento soltanto nel 4% delle Unità Immobiliari collegate in fibra ottica sono stati richiesti e attivati servizi su Banda Ultra Larga. Pur con situazioni differenti nei diversi territori – con aree che raggiungono anche il 30% delle Unità Immobiliari con servizi già attivi – è stato sottolineato come serva un impegno congiunto per far conoscere la possibilità di utilizzare un’infrastruttura a Banda Ultra Larga.
Infine, pur essendo l’incontro incentrato sul Piano BUL, Open Fiber – aggiudicataria del bando per l’Emilia-Romagna del Piano Italia 1 Giga finanziato dal PNRR – ha evidenziato che la fase di cosiddetto walk-in ovvero di verifica dell’effettiva presenza delle 450mila Unità Immobiliari previste dal Bando nazionale sia da poco conclusa, mentre sarà avviata a breve la fase di progettazione esecutiva degli interventi con la pianificazione delle attività 2024-2025, che saranno oggetto di un nuovo incontro con gli amministratori di Comuni, Unioni e Province dell’Emilia-Romagna.