La popolazione anziana della regione Emilia Romagna è stata messa a dura prova durante questa lunga e caldissima estate 2022, una delle più calde degli ultimi anni.
Come tutti gli anni, Lepida ha coordinato il Progetto di Prevenzione degli effetti nocivi delle Ondate di Calore voluto dall’ASL e dal Comune di Bologna, in collaborazione con ASP di Bologna, Arpae, Protezione Civile, Associazioni di volontariato, Farmacie Lloyds e Federfarma.
Il progetto è rimasto attivo dal 15 giugno al 15 settembre e ha visto in prima linea il numero verde di Lepida 800 562110. Con la collaborazione delle Associazioni di volontariato, dei servizi sociali territoriali e degli infermieri dei Punti di Coordinamento di Assistenza Primaria (PCAP), si è riusciti a rispondere ai bisogni della popolazione anziana fragile, garantendo un monitoraggio delle loro condizioni sanitarie e sociali, l’erogazione di servizi di assistenza in caso di necessità e sono state fornite le informazioni e le precauzioni utili da adottare in caso di ondata di calore.
Da parte del Contact Center e-Care sono state effettuate 11.464 telefonate di monitoraggio e risposto a 1.980 chiamate, offrendo così un supporto ai più fragili per affrontare il grande caldo: 438 le prenotazioni sanitarie gestite, oltre 900 le informazioni fornite, 50 gli utenti seguiti con monitoraggi più frequenti a causa della loro temporanea difficoltà sociale e/o sanitaria, 7 le allerte sociali gestite in collaborazione con il Servizio Ages e i Servizi Sociali Territoriali, 3 allerte sanitarie gestite in collaborazione con gli infermieri dei PCAP, oltre 70 i servizi attivati tra accompagnamenti presso i luoghi di cura, consegne farmaci e spese, accompagnamenti per disbrigo pratiche, igiene personale e monitoraggi domiciliari.
Tra il mese di giugno e il mese di luglio, a causa del protrarsi delle giornate di ondate di calore, sono stati 3 i momenti – per un totale di 5 giornate – in cui il Dipartimento di Sanità Pubblica ha richiesto a Lepida di attivare il Piano MAIS (Monitoraggio Anziani in Solitudine).
Il Piano è rivolto agli oltre 2.200 anziani individuati ad alto rischio durante un’ondata di calore e garantisce gratuitamente una risposta tempestiva in caso di emergenze, fornendo, entro le 24 ore dalla segnalazione, la valutazione del bisogno e la successiva attivazione della risorsa disponibile.
Lepida ha fornito gli strumenti tecnologici per permettere ai volontari di Croce Rossa Italiana, Auser e Anteas di contattare dalle proprie sedi associative gli anziani fragili segnalati dall’ASL, ed effettuare così il monitoraggio delle condizioni dei cittadini più fragili.
In occasione dell’attivazione del Piano MAIS, nelle giornate del 25-26-27 luglio, i volontari hanno rilevato il malessere di una persona, allertando tempestivamente l’infermiere di comunità che ha preso in carico il caso e ha contattato il Medico di Famiglia. Inoltre sono stati segnalati alle operatrici di Lepida 4 casi di anziani che riferivano uno stato di malessere a causa dell’ondata di calore, per un puntuale monitoraggio nei giorni successivi a fini preventivi.
Inoltre in questo periodo, Il Contact Center e-Care non ha dimenticato di invitare gli anziani interessati a partecipare alle attività di socializzazione e a quelle utili a fornire indicazioni su corretti stili di vita, offerte dai progetti vincitori del Concorso d’idee 2022, avendo cura di promuovere come sempre un invecchiamento attivo per prevenire la non autosufficienza.