Ricaricare piccoli dispositivi elettronici gratis, sfruttando le onde radio nell’aria. E’ quanto assicura di fare Freevolt, un piccolo sistema hardware che fornisce una carica elettrica a costo zero per l’utente raccogliendo l’energia delle onde a radio non utilizzate.
In pratica il dispositivo, realizzato dalla Drayson Technologies, trasforma in una fonte di ‘energia perpetua’ i segnali delle radiofrequenze emessi per esempio da Tv, wi-fi, 4G non utilizzati.
Il dispositivo scandaglia e ‘cattura’ le frequenze tra 0,5 e 5Ghz grazie ad una particolare antenna; i segnali ‘catturati’ passano poi in un raddrizzatore che trasforma la loro carica in energia, infine un modulo accumula e rilascia questa elettricità. ‘Non richiede alcuna infrastruttura in più, non ci richiede di trasmettere nessuna energia extra, ricicla l’energia che non viene usata in quel momento’, ha spiegato alla Bbc Paul Drayson, ex sottosegretario britannico e ad di Drayson Technologies.
L’energia ottenuta dalle onde radio ‘sprecate’ non è sufficiente a ricaricare smartphone o dispositivi che richiedono molta elettricità, ma può alimentare piccoli gadget, come sensori e webcam utilizzate per la sicurezza. Uno dei primi prodotti che sfrutta l’energia prodotta da Freevolt è infatti un sensore che permette di misurare l’inquinamento ambientale. Al momento è in corso una campagna di crowdfunding per sostenere il progetto.