‘Energia dagli agrumi: un’opportunità per l’intera filiera’. E’ il progetto promosso dal distretto Agrumi di Sicilia con la collaborazione del Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente dell’Università di Catania e della Cooperativa Empedocle, e il finanziamento non condizionato di The Coca-Cola Foundation che punta a ottenere energia elettrica, biometano, bioprodotti e nutrienti per il terreno dal cosiddetto ‘pastazzo’.
Il pastazzo è lo scarto umido derivante dalla trasformazione degli agrumi che potrebbe invece trasformarsi in energia pulita, come dimostra un impianto pilota che sfrutta la quantità di digestione anaerobica.
La produzione industriale di succo di agrumi lascia un residuo umido che rappresenta circa il 60% del quantitativo trattato ed è considerato rifiuto.
Solo in parte viene usato come ammendante in agricoltura e, in minime quantità, come mangime per animali, additivo per alimentazione umana o compost. Un piccolo impianto può invece valorizzare il pastazzo di agrumi e altri sottoprodotti delle filiere agroalimentari mediterranee (sansa, vinacce, pale di fichi d’India). L’obiettivo è di estendere il progetto all’intera regione.