Garantire elevati standard di qualità della rete elettrica del territorio, unitamente ad efficienza e costi ridotti, è l’obiettivo del programma “Grind4Eu” che ha portato alla realizzazione su larga scala di soluzioni avanzate di reti elettriche di nuova generazione nei Paesi dell’Unione europea, le smart grid.
A Mercato Saraceno, in provincia di Forlì-Cesena, si è testato uno dei sei progetti sperimentali previsti da Grind4Eu. L’impianto è stato realizzato da E-distribuzione, società del Gruppo Enel che gestisce la rete elettrica.
La creazione di smart grid è uno dei punti del Protocollo sottoscritto tra Enel e Regione Emilia-Romagna. E già in questa fase sperimentale sono più di 35 mila clienti di bassa tensione che hanno ottenuto benefici concreti in termini di stabilità della rete nella realizzazione del dimostrativo, sia di connessioni al web molto più rapide e performanti, grazie all’utilizzo di sistemi di comunicazione wireless di ultima generazione.
I risultati di Grid4Eu sono stati presentati ieri a Mercato Saraceno alla presenza dell’assessore regionale alle Attività produttive, Palma Costi, delle istituzioni locali, dell’Ad di E-distribuzione, Gianluigi Fioriti, del responsabile E-distribuzione Area Nord, Debora Stefani, e di Leonardo Ruscito, responsabile E-distribuzione Emilia-Romagna e Marche.
“La promozione di misure tese a favorire l’applicazione di soluzioni industriali per la più razionale ed efficiente produzione, distribuzione e stoccaggio di energia nelle smart grid fa parte del Protocollo che la Regione ha firmato con Enel nell’ambito delle azioni previste nel Piano energetico regionale, basato sull’idea della transizione verso una low carbon economy e su un approccio integrato che tiene insieme la sostenibilità energetica; economia e competitività del territorio”, ha dichiarato Costi.
“Il tema delle reti efficienti e smart grid ha anche importanti ricadute economiche – ha precisato l’assessore – Gli investimenti per l’ammodernamento sulle reti e sulle smart grid diventano un importante elemento di attrattività per il nostro territorio. Una regione con una rete più efficiente e sicura è più attrattiva, in grado di garantire di offrire servizi avanzati alle imprese e ai cittadini. L’innovazione e l’investimento in tecnologia risponde all’esigenza di risparmio energetico e creazione di posti di lavoro”.
Il programma Grind4Eu, lanciato a Parigi nel 2011, è durato 5 anni e ha coinvolto un consorzio di 27 partner provenienti da 12 Paesi dell’Unione europea (che lo ha co-finanziato) e ha portato alla sperimentazione in sei paesi – Italia, Francia, Germania, Spagna, Svezia e Repubblica Ceca – di sei progetti dimostrativi, simultanei, esportabili e strettamente integrati tra loro che propongono soluzioni in grado di migliorare la gestione delle reti di distribuzione dell’energia.