L’ENEA ha messo a punto le linee guida per le diagnosi energetiche negli edifici pubblici, con particolare riguardo a scuole e uffici. Duplice l’obiettivo: facilitarne l’esecuzione e organizzare i risultati in banche dati utili per eventuali confronti tra i fabbisogni energetici degli edifici esistenti e quelli di riferimento per la stessa destinazione d’uso. Il documento è stato realizzato nell’ambito del progetto ENEA “Energia e Sostenibilità per la Pubblica Amministrazione” (ES-PA), finanziato dal Programma Operativo Nazionale Governance e Capacità Istituzionale (2014-2020) e gestito dall’Agenzia per la Coesione Territoriale con l’obiettivo di rafforzare le competenze tecniche di Regioni ed Enti Locali nei settori energetico-ambientali.
“La diagnosi energetica è una procedura sistematica che, tramite la valutazione del consumo dell’edificio consente di individuare e classificare, in ordine di priorità, gli interventi necessari per il miglioramento della prestazione energetica, con annessa analisi costi-benefici. La trasformazione di un sistema edificio-impianto in una realtà ad alte prestazioni, attraverso l’adozione di tecnologie per il miglioramento dell’efficienza energetica, non può prescindere da un’accurata analisi dello status quo del sistema edificio-impianto. Solo così è possibile individuare gli interventi più opportuni sull’involucro edilizio e sugli impianti tecnici anche attraverso il ricorso a fonti energetiche rinnovabili”, ha spiegato in una nota Nicolandrea Calabrese del Dipartimento Unità Efficienza Energetica dell’ENEA.
Le linee guida rendono più semplice l’esecuzione delle diagnosi energetiche, in quanto descrivono nel dettaglio la procedura da seguire, con particolare attenzione alla fase di analisi che presenta i passaggi più complessi: costruzione dell’inventario energetico, calcolo degli indicatori di prestazione energetica, individuazione degli interventi di miglioramento della prestazione energetica, implementazione delle simulazioni del comportamento del sistema edificio-impianto e analisi costi-benefici degli interventi.
Il progetto “Energia e Sostenibilità per la Pubblica Amministrazione” (ES-PA) prevede 47 linee di attività e un’ampia gamma di servizi (affiancamento tecnico, realizzazione di interventi, azioni pilota e formazione) e di prodotti (software, rapporti tecnici e linee guida) in settori chiave come: programmazione energetica regionale; sicurezza sismica; certificazione ambientale degli edifici pubblici; smart city e illuminazione intelligente; impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili; efficienza energetica e fonti rinnovabili per le PMI; economia circolare e simbiosi industriale; smart grid elettriche.