Negli Stati Uniti, secondo un nuovo Rapporto del Dipartimento del’Energia (US Department of Energy, DoE), “Revolution now”, il costo della trasformazione del comparto energetico è crollato dal 2008 al 2015. Il paradigma dell’efficienza energetica sta rivoluzionando il settore e la nostra vita.
I pressi delle lampade a LED sono stati tagliati del 94%, le batterie per lo stoccaggio dell’energia elettrica sono più convenienti del 73%, il Fotovoltaico ha visto diminuire il suo prezzo in media del 55%. Efficienza energetica vuol dire ridurre consumi e costi, rendere partecipi aziende e cittadini coinvolgendoli nel monitoraggio dei consumi stessi, tagliare le emissioni inquinanti, promuovere le fonti energetiche rinnovabili e le clean technologies per far crescere l’economia decarbonizzata a basso impatto ambientale.
Ma efficienza energetica vuol dire anche crescita economica e nuovi posti di lavoro. Sempre negli Stati Uniti, stando al Rapporto del DoE, ad agosto 2015 gli addetti nel solo comparto dell’energia solare superavano le 220 mila unità; mentre l’industria dell’automobile elettrica vedeva sulle strade americane, ad agosto 2016, più di 490 mila veicoli.
Sul tema si confrontano esperti e professionisti presso la sede dell’Enea a Roma. Partita ieri, si conclude oggi la due giorni di “Hotspot Efficienza Energetica”. Un’iniziativa, organizzata e promossa dall’agenzia in collaborazione con Safe Risorse per l’Energia ed Efficiency Know, per sensibilizzare il Paese sui vantaggi tecnici, economici e gestionali ottenibili con certificazioni energetiche, comportamenti consapevoli e attuazione di buone pratiche.
Obiettivo principale di Hotspot, si legge in un comunicato degli organizzatori, è costruire e sviluppare una community virtuale di giovani professionisti, selezionati per età e per specializzazione, come luogo di confronto e strumento di promozione dell’efficienza energetica presso cittadini, imprese e pubblica amministrazione.
I giovani formati dall’ENEA saranno impegnati a diffondere nell’intero territorio nazionale i messaggi previsti dalla Campagna ‘Italia in classe A’. Sempre nel nostro Paese, l’ammontare per il 2015 degli investimenti che l’Italia ha fatto per migliorare l’efficienza energetica è stato di 5,6 miliardi di euro: oltre il 10% in più rispetto all’anno precedente.
Complessivamente, ad oggi, l’Italia ha raggiunto il 32% dell’obiettivo di risparmio al 2020 fissato dal Piano Nazionale di Efficienza Energetica (varato nel 2014): tra gli strumenti per promuovere l’efficienza si sono rivelati particolarmente efficaci i certificati bianchi e le detrazioni fiscali per le riqualificazioni energetiche, i cosiddetti ecobonus, utilizzati soprattutto per interventi di isolamento termico degli edifici, la sostituzione di infissi e l’installazione di impianti di riscaldamento più efficienti.