La Legge di Stabilità 2015 prevede il prolungamento di un altro anno delle agevolazioni per l’efficienza energetica con le stesse detrazioni di spesa: 65% per gli interventi di riqualificazione degli edifici e 50% per recupero edilizio e ristrutturazioni.
Attenzione però perché, secondo le direttive europee, il 2015 segna anche la messa al bando del refrigerante R22: tutte le apparecchiature che lo utilizzano non potranno più essere riparate, solo sostituite. E questo rappresenta un’occasione per fare del bene all’ambiente e beneficiare delle detrazioni fiscali.
Sostituendo i tradizionali impianti di raffrescamento e riscaldamento, in Italia si otterrebbe un risparmio complessivo pari a 746,2 GWhth all’anno. L’energia risparmiata, potrebbe essere impiegata per soddisfare il 60% dei consumi annui di energia elettrica dei cittadini di Milano; soddisfare la totalità dei consumi domestici annui di energia elettrica delle regioni Valle D’Aosta e Basilicata; soddisfare per circa 1,5 mesi i consumi di energia elettrica per l’illuminazione pubblica sull’intero territorio nazionale.
Per quanto riguarda il caldo invece, sostituendo le caldaie tradizionali domestiche a gas metano si otterrebbe un risparmio complessivo di 41.002 GWhth all’anno che basterebbero a soddisfare la totalità dei consumi di energia termica dei cittadini di Milano per circa 7 anni; soddisfare la totalità dei consumi annui di energia termica per utenze domestiche e del terziario della regione Piemonte. A rilevarlo, uno studio del Politecnico di Milano.