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Edizione 14 Cinque Autoctoni L. 2012

Azienda FARNESE

Via dei Bastioni – 66026 Ortona CH – Tel. 085 9067388 – www.farnesevini.com

Rosso | Montepulciano 33%, Primitivo 30%, Sangiovese 25%, Negroamaro 7%, Malvasia Nera 5% | Gr. 14% | Euro 30

Valutazione Bibenda 5 Grappoli: vino dell’eccellenza

Longevità: godibile sin d’ora e per altri 3-5 anni

L’impero vinicolo della Farnese si estende dall’Abruzzo alla Sicilia, passando per Campania, Puglia e Basilicata, e gli oltre 13 milioni di bottiglie prodotte danno la misura di questo colosso. Tuttavia, nonostante i numeri, Farnese significa altissima qualità, grazie ad una politica produttiva e commerciale lungimirante e vincente, che colloca l’azienda in una dimensione di ampio respiro internazionale ma forte degli elementi cardine del Made in Italy: tradizione, territorio, unicità del patrimonio vitivinicolo, e altissima qualità è sinonimo dunque di grande successo. A tesserne le fila c’è Valentino Sciotti, uomo del vino autentico e schivo, grande maratoneta e appassionato di ciclismo, artefice di un team a due ruote italo-giapponese protagonista in competizioni mondiali.

Dell’ampia gamma prodotta, e prendendo in considerazione solo la Sede abruzzese di Ortona, fra l’altro situata in un castello in riva al mare (da visitare), il top è rappresentato dal Rosso Edizione Cinque Autoctoni. Una scommessa che ha avuto inizio molte vendemmie fa, regolarmente numerate cronologicamente in etichetta, una scommessa vinta con l’ausilio di 5 importanti vitigni autoctoni e un gioco di squadra di prima categoria. Ecco quindi che giunto alla sua quattordicesima Edizione incassa il quattordicesimo risultato vincente: non mancando l’obiettivo dei Cinque Grappoli nemmeno una volta.

Nel calice, il manto rubino è impenetrabile. Travolgente il profluvio di sensazioni odorose, dalla confettura di ciliegie alle susine, poi profumate note di erbe aromatiche, infine tabacco e spezie d’oriente. Gusto decisamente strutturato, avvolto da tannini rotondi ed equilibrato grazie ad una gradita, quanto imprevedibile freschezza. Finale balsamico molto persistente. Sosta per un anno in barrique di rovere francese e americano. Da gustare lentamente con formaggi piccanti e ben stagionati, dal sapore deciso, classico con agnello al rosmarino e patate al coppo.

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