E-Distribuzione, società del Gruppo Enel, e la Banca europea per gli investimenti (BEI) hanno siglato un accordo di finanziamento Sustainability- Linked per 600 milioni di euro.
“Questa operazione segna un passo importante per la BEI nell’ambito della propria roadmap per diventare la ‘banca del clima’ dell’UE.” ha affermato Miguel Morgado, Direttore del dipartimento della Banca europea per gli investimenti responsabile per i finanziamenti in Italia, Malta, Croazia, Slovenia e Balcani occidentali. “A partire dal 2025, almeno la metà dei nostri finanziamenti dovrà avere un impatto positivo sul clima, mentre già da quest’anno tutte le operazioni della BEI sono allineate con gli obiettivi dell’accordo di Parigi. Grazie alla sinergia con Enel, facendo leva sulla sua leadership e know-how nella finanza sostenibile, questo finanziamento si pone in perfetta sintonia con i nostri obiettivi di lotta al cambiamento climatico. Inoltre, l’operazione riveste un ruolo importante per il sostegno alla ripresa economica post pandemia e per l’impatto occupazionale. Considerando che il 70% degli investimenti sostenuti dal finanziamento saranno realizzati nel mezzogiorno, questo rappresenta un ulteriore elemento dell’importanza della collaborazione tra Enel e la BEI.”
“Come leader della Finanza sostenibile e pionieri degli strumenti Sustainability-Linked, insieme alla Banca Europea per gli Investimenti è stato firmato un accordo storico che influenzerà sicuramente il futuro dello sviluppo e della finanza pubblica”, ha affermato il CFO di Enel, Alberto De Paoli. “L’evoluzione della finanza sostenibile sosterrà sicuramente una crescita a lungo termine e una transizione giusta in Europa, attraverso un’accelerazione degli investimenti sostenibili, in linea con gli Accordi di Parigi e il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite: questo è un’opportunità senza precedenti per le istituzioni sia private che pubbliche di mobilitare capitale sostenibile attraverso il ricorso a strumenti sustainability-linked, raggiungendo così i nostri ambiziosi obiettivi climatici”.
Per la prima volta, la BEI fornirà un accordo di finanziamento Sustainability-Linked legato alla capacità di Enel di raggiungere un obiettivo di importo di emissioni dirette di gas serra (Scope 1), misurato in grammi di CO2eq per kWh, pari o inferiore a 148 gCO2eq/kWh entro il 2023, contribuendo così al Sustainable Development Goal (SDG) 13 delle Nazioni Unite (Climate Action).
Sulla base del raggiungimento del suddetto Target, l’Accordo prevede un meccanismo step-up/step-down che attiverà un aggiustamento del margine.
L’Accordo è in linea con il Sustainability-Linked Financing Framework di Enel, aggiornato a gennaio 2021, che integra pienamente la sostenibilità nel programma di finanziamento globale del Gruppo. Il Framework è allineato ai “Sustainability-Linked Bond Principles” della International Capital Market Association (ICMA) e ai “Sustainability-Linked Loan Principles” della Loan Market Association (LMA), come verificato dal fornitore di seconda parte Vigeo Eiris.
L’operazione rafforza ulteriormente la partnership tra la Banca dell’Unione Europea ed Enel, dimostrando, ancora una volta, come entrambe le istituzioni siano impegnate a creare un’Europa più resiliente e sostenibile attraverso il ricorso a operazioni di Finanza Sostenibile.
In particolare, l’elemento di Sustainability-Linked inserito nell’Accordo segna un importante passo avanti nel settore della finanza, riconoscendo sia possibile supportare il raggiungimento di obiettivi di sostenibilità fondamentali, concreti e ambiziosi, promuovendo una transizione equa verso una economia low- carbon
L’Accordo supporterà l’avvio degli investimenti di E-Distribuzione, per il progetto “e-Grid”, finalizzato al rinnovamento e allo sviluppo della rete, all’incremento della resilienza climatica e all’aggiornamento tecnologico che consentirà di migliorare la qualità del servizio elettrico e accelerare la transizione energetica permettendo alla rete di ospitare una quota crescente di capacità di generazione rinnovabile e mobilità elettrica e aprendo il sistema a una serie di servizi innovativi per i consumatori e, infine, riducendo l’esposizione al rischio legato ai cambiamenti climatici.