Anche quest’anno e-Care ha registrato una forte crescita (10% in più del 2020) del numero di utenti monitorati dal Contact Center, raggiungendo un totale di 2.300 assistiti. È stato a fianco dei fragili, fornendo informazioni e orientamento ai servizi sociali e sanitari e attivando la Rete di supporto in caso di necessità.
Oltre 50.000 le chiamate gestite e quasi 1.350 le prenotazioni sanitarie coordinate dal personale del numero verde, comprese le prenotazioni per il vaccino anti COVID-19.
Il servizio ha supportato la popolazione anziana nel periodo estivo con il Piano di prevenzione delle ondate di calore, garantendo un aiuto per ridurre al minimo gli effetti nocivi sui soggetti particolarmente a rischio nei periodi con temperature molto elevate.
Un anno che ha visto la realizzazione di 20 progetti su tutta l’area della città metropolitana di Bologna, grazie al finanziamento del Concorso di Idee. Progetti che favorendo la creazione di reti integrate tra istituzioni e associazioni del terzo settore hanno offerto iniziative a sostegno di oltre 1.500 anziani.
La pandemia ha insegnato quanto sia importante prendersi cura delle persone più fragili e a rischio di isolamento: le attività di supporto, di socializzazione e di formazione sono state quindi organizzate
attraverso strumenti digitali che permettono di rimanere in contatto e prendersi cura dell’altro, anche a distanza, attivando contemporaneamente percorsi di accompagnamento al digitale per le persone con minori competenze così da consentire anche a loro l’accesso ai servizi.
Ma e-Care guarda avanti: per il 2022 sono in cantiere sperimentazioni innovative a livello regionale, volte a monitorare le condizioni abitative e il benessere di anziani che vivono soli attraverso l’utilizzo di sensori integrati con i LoRa Gateway sulla Rete Lepida, così da favorire/prolungare l’autonomia nelle proprie abitazioni anche grazie al supporto di strumentazioni wearable.