Forse già entro il 2025, ma certamente dal 2026, sarà possibile spostarsi a Dubai semplicemente volando, grazie ai taxi aerei. Il prossimo anno si potrebbero vedere già i primi voli di test, mentre tra due anni circa si stima sarà inaugurato il servizio commerciale e passeggeri.
Siglato l’accordo tra l’Autorità dei trasporti degli Emirati Arabi Uniti (Road and Transport Authority) e l’americana Joby aviation per il lancio dei primi servizi di aerotaxi nell’Emirato di Dubai.
Il contratto di servizio “esclusivo”, della durata di sei anni, è stato firmato in occasione del World Governments Summit di Dubai.
Invece di 30-40 minuti in automobile, si potrà percorrere ‘volando’ la distanza che c’è tra l’aeroporto internazionale e Palm Jumeirah in circa 10 minuti.
I primi vertiporti saranno realizzati da Skyports all’aeroporto di Dubai e al Palm Jumeirah, ma anche nell’area di Dubai Marina e di Dubai Downtown, che saranno le prime tratte coperte dal servizio di taxi aereo.
Il velivolo eVTOL, cioè ad atterraggio e decollo verticali, alimentato con motore elettrico a batterie, è stato progettato per trasportare un pilota e quattro passeggeri ad una velocità massima di oltre 320 km/h.
L’obiettivo finale di RTA, Joby e Skyports è far diventare i taxi aerei parte integrante del servizio di trasporto cittadino.
Joby ha recentemente annunciato che parteciperà al cluster Smart and Autonomous Vehicle Industry, istituito dall’Abu Dhabi Investment Office, per la sperimentazione e lo studio di nuovi modelli di trasporto in tutti gli Emirati Arabi Uniti.