Trasportare persone da una parte all’altra della città “volando”, o magari anche solo effettuare viaggi di prossimità area rispetto a dove si vive, si lavora, si studia o ci si diverte, a questo saranno preposti i droni di nuova generazione su cui potranno salire anche passeggeri.
Un nuovo mercato per i droni
Si tratta di un mercato nuovo, questo degli Unmanned aerial vehicle o più semplicemente droni preposti al trasporto di persone, che, secondo nuove stime Polaris Market Research, potrebbe arrivare a valere 1,42 miliardi di dollari entro il 2026.
Già oggi il settore è valutato quasi 200 milioni di dollari, ma il tasso di crescita medio annuo (Cagr 2020-2026) è atteso attorno al +30% nei prossimi sei anni.
Il driver che più di tutti gli altri sta favorendo gli investimenti nel settore dei droni con passeggeri è quello della mobilità alternativa o smart mobility, che vede in questo robot a guida autonoma, pilotati da remoto e alimentati da motori elettrici a batteria, un valido sistema di trasporto considerato sicuro, efficiente e pulito, in termini di sostenibilità ambientale.
Altri utilizzi dei droni con passeggeri sono legati alle operazioni di protezione civile e dei vigili del fuoco, agli interventi per emergenze sanitarie o incidenti (ambulanze e pronto soccorso rapido), per i servizi di pubblica sicurezza delle Forze dell’ordine.
Domanda crescente in Nord America ed Europa
La maggiore domanda di questi apparecchi proviene dagli Stati Uniti e dall’Europa. Velocopter, con sede in Germania, è una delle società più attive a livello globale nello sviluppo di nuovi droni per il trasporto di passeggeri.
È di questi giorni l’annuncio di un servizio di taxi volanti nelle principali città del Giappone entro il 2023.
Per quel che riguarda il mercato dei droni tradizionali, quindi non preposti al trasporto di passeggeri, a livello mondiale è attesa una forte crescita degli investimenti e il settore è stimato raggiungere i 43 miliardi di dollari di valore entro il 2025, secondo il “Drone Market Report 2020” di Research and Markets.
I droni in Italia
Droni che sono diventati sempre più comuni negli ultimi anni anche in Italia, sia per scopi professionali, sia per effettuare foto e riprese video.
Secondo i dati GfK, tra gennaio e luglio 2020, le vendite di droni nel nostro Paese sono cresciute del +62% a valore rispetto allo stesso periodo del 2019.
In questi sette mesi, si è registrata anche una importante crescita delle unità vendute: +35%.
In particolare, la ripresa delle vendite è stata significativa a partire dall’inizio della Fase 2 della pandemia, con un incremento record di quasi il +200% a valore registrato a giugno 2020.
Il prezzo medio di vendita dei droni è stato di 424 euro, con una crescita quasi del +20% rispetto allo stesso periodo del 2019, segno che il mercato si sta orientando verso modelli di una fascia più elevata.