Online sul sito dell’ENAC la bozza del nuovo regolamento (meno restrittivo) per il pilotaggio dei droni. La bozza, che resta in consultazione fino al prossimo 20 aprile, accoglie in larga misura i rilievi delle quattro associazioni di settore (Assorpas, UASIt, FIARP e AIDroni) che non più tardi dello scorso 20 marzo si sono riunite in un forum permanente.
Fra le maggiori novità inserite nella nuova bozza di regolamento sui mezzi aerei a pilotaggio remoto (APR) si segnala la possibilità di volare anche in centri urbani; la riduzione a 3 chilometri (prima erano 8 km) di distanza minima da tenere dagli aeroporti per il volo a vista degli aeromodelli; l’altezza massima per il volo a vista è fissata a 400 piedi (circa 120 metri, come previsto dalla FAA negli Usa), mentre la distanza massima dal pilota non può superare i 500 metri; previsto l’obbligo per il pilota di essere riconoscibile, ad esempio attraverso giubbotti catarifrangenti; per le operazioni critiche è consentito il sorvolo di aree urbane, fatti salvi determinati requisiti di sicurezza del velivolo; resta vietato il sorvolo di assembramenti di persone (cortei, manifestazioni sportive, spettacoli e concentrazioni di persone).
Prevista la regolazione dei velivoli di massa pari o inferiore a 2 Kg.
Eventuali commenti dovranno essere inviati entro il 20 aprile 2015 all’indirizzo e-mail regolazione.tecnica@enac.gov.it.